L'Impegno comune sul riscaldamento globale dopo gli accordi su minimum tax e vaccini ai paesi poveri e' quanto conseguito dal G20 di Roma mentre a Glasgow stanno per iniziare i lavori della Cop26.
Sulle emissioni zero e' sparito, per mancato accordo, il termine del 2050, sostituito da un generico «metà secolo». Il premier Draghi dichiara: «Per la prima volta il G20 riconosce la validità scientifica dell’obiettivo di 1,5 gradi, un passo avanti rispetto agli accordi di Parigi»
Il G20 di Roma -detto succintamente- porta a casa la tassa minima globale alle multinazionali e l’impegno dei Venti a condividere le dosi di vaccino contro il Covid-19 con i paesi più poveri, oltre all’intesa sul clima. .
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