Agevolazioni e taglio della tassa sui rifiuti e' l'iniziativa diffusamente portata avanti in questi giorni in più comuni belicini e del Val di Mazara, aree queste che stiamo -come blog- attenzionando per motivazioni ed interessi di ordine culturale-storico.
Con delibere delle giunte e dei consigli comunali sono stati varati sgravi, dove è stato possibile, per agevolare le utenze e le famiglie
Nella città di Mazara si sta procedendo con benefici alla famiglie sulla base dell'Isee.
A Salemi si è proceduto all'azzeramento totale della tassa per l'occupazione del suolo pubblico per le aziende. L'amministrazione comunale, con una delibera di giunta ha pure fissato i criteri per le agevolazioni Tari e Tosap, grazie al riparto delle risorse ministeriali derivanti dal cosiddetto 'Fondone' nazionale per l'emergenza Covid.
Pure a Santa Ninfa il Consiglio comunale, nella sua recente seduta, ha approvato a maggioranza il rendiconto 2020, che si è chiuso con un avanzo di amministrazione di ben 3.686.496 euro. La parte disponibile di questo avanzo, ossia "libera" e quindi spendibile per spesa corrente, è stata definita in 469.987 euro, dal momento che la gran parte è stata accantonata, a garanzia dei crediti di dubbia esigibilità (due milioni e mezzo) e per il fondo rischi contenzioso (quasi 100mila euro). Il Consiglio ha quindi dato il «via libera» al Piano economico-finanziario del servizio rifiuti e alle tariffe della Tari, che peraltro nel 2020 erano state azzerate a causa della crisi Covid. Le riduzioni sono calibrate da situazione a situazione.
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