Terra e vita. La storia dell'uomo per immagini

  Entella da poco più di un anno è entrata a far parte del

Parco archeologico di Segesta. 

L’area archeologica di Rocca di Entella, a 545 metri di altitudine da dove domina una vasta vallata, è quella che in un percorso culturale dalla preistoria ci siamo impegnati -sul blog- a tenere come come punto di riferimento. 

Sappiamo tutti nella Vallata del Belice che sull'altura si svolgono trentennali iniziative di scavi e ricerche a cura della Soprintendenza dei Beni Culturali di Palermo.

Finora sono stati portati alla luce con gli scavi sulla Rocca, all’interno di impianti -che si ritiene siano state fortificazioni di epoca classica e medievale- alcuni edifici monumentali di età classica, ellenistica e pure medievale che comprendono pure richiami alla "Sicilia bizantina". In particolare su queste realtà nelle prossime settimane avremo modo di soffermarci sul Blog.

 Gli scavi sono utili agli archeologi e agli storici per  aiutarli a ricostruire meglio la storia di questa parte occidentale della Sicilia. Dinora di epoca classica è stata individuata ed esplorata una necropoli che evidenzia differenti fasi cronologiche di epoche,  che vanno dal periodo ellenistico, romano e poi bizantino-arabo. Sono pure stati portati alla luce alcune impiantistiche di tipo artigianali.

Gli archeologi che hanno curato gli scavi e la lettura di quel territorio ritengono ormai con notevole certezza di poter ricostruire lo sviluppo  e la vicenda storica dell'intera Sicilia occidentale attraverso le testimonianze -finora poco studiate- e ritengono di poterci dare, a noi cittadini e a noi fruitori primi ed amanti della Storia, nuove chiavi di lettura della vicenda umana su questo territorio.

Ci piace ricordare, dal momento che stiamo affrontando la vicenda Entella, che l'iniziativa esplorativa sulla Rocca (e pure su altri siti della Sicilia Occidentale) si inserisce nella programmazione dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e del Parco Archeologico di Segesta. Ciò che ci auguriamo è che ciò che dipende più direttamente da noi -noi contessioti- è di cominciare a valorizzare ciò di cui già disponiamo: i reperti. Nostro unico ruolo è quello di allestire il prima possibile un idoneo ed accogliente ambiente, che da tempo è stato individuato nell'ex edificio scolastico elementare di via Palermo.

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Su questa pagina continueremo le tematiche sulla preistoria. Chi è interessato può richiamare le due pagine precedenti pigiando su

N. 1 Terra e Vita. La Storia dell'uomo per immagini

N. 2  Terra e Vita. La Storia dell'uomo per immagini

Parliamo di preistoria perchè gli studiosi su Entella riferiscono pure di tracce. Per noi Entella resta comunque un riferimento per immaginare la vicenda umana lontana.