Detti e fatti
La Ue da oggi mette al bando una serie di oggetti di plastica monouso, i più inquinanti, fra i quali piatti, posate e cannucce.
La legge italiana che ha recepito la direttiva esclude dal bando piatti e posate monouso in bioplastiche compostabili, e il governo chiede alla Ue di inserire la stessa distinzione nelle linee guida per l'applicazione della Direttiva. L'Italia chiede anche che il divieto non riguardi la carta plastificata, ricoperta da un velo di plastica, che rappresenta meno del 10% del peso. Bruxelles ha accettato i rilievi italiani, e si è impegnata a modificare le linee guida nel senso richiesto.
Me mentre l'Unione europea fa un primo, timido passo per eliminare la plastica usa e getta, un gruppo di 14 scienziati di vari paesi ha pubblicato sulla rivista Science un appello per un accordo internazionale che vieti addirittura la plastica vergine dal 2040. Da quella data, secondo i ricercatori provenienti da Germania, Australia, Usa, Svizzera, Nuova Zelanda, Finlandia e Ruanda, il mondo dovrebbe smettere di produrre nuova plastica, ed utilizzare solo quella riciclata. (Ansa)
Leonardo Becchetti, economista
Negli Stati Uniti i non vaccinati sono il 99% delle vittime da Covid_19... Con la variante Delta in arrivo chi non si vaccina produce un danno enorme a se stesso e al paese...
Valentino Larcilese, economista
Provare a implementare in Italia il programma thatcheriano è ovviamente legittimo, farlo con voti della sinistra è invece una frode. Che Renzi oggi vada a destra fa solo chiarezza. Ora serve il coraggio di offrire agli elettori la possibilitá di votare un partito dei lavoratori.
Gaetano Mandredi, candidato sindaco a Napoli, ex rettore
La pandemia ha indubbiamente sfiacchito le persone, concentrate a tutelare prioritariamente la salute propria e degli altri. In molti hanno perduto il posto di lavoro o rischiano di perderlo, il confronto con i cittadini non può che partire da questo allarme. Di questo fattore dobbiamo tenere conto se vogliamo costruire una campagna elettorale che sia coinvolgente, ma che soprattutto elabori risposte concrete per coloro che hanno subito gravi conseguenze dagli effetti del virus. Per quanto riguarda il mio percorso a Napoli, l’entusiasmo sta crescendo di giorno in giorno.
Mario Draghi, presidente del Consiglio
“Il costo della scelta di avere una recessione invece di una depressione è stato il debito” e “continuerà ad aumentare” [sic]. Anzi, “l’Italia non ha avuto esitazione a fare pieno uso di tutti i fondi messi a disposizione dall’Ue, sia in sovvenzioni sia in prestiti”.
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