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mercoledì 9 giugno 2021

Strade provinciali. Quelle manifestazioni capeggiate dai sindaci con fascia tricolore ... ...

 Il presidente della Regione Musumeci ha partecipato nella mattinata di oggi con l’assessore Falcone alla cerimonia di consegna del secondo di quattro lotti della manutenzione straordinaria della strada provinciale 4 (Corleone-San Cipirello), finanziati dalla Regione con quattro milioni di euro.

 A sentire il presidente Musumeci la Sicilia sarebbe un cantiere dove fervono cantiere e lavori in pieno fermento "Abbiamo aperto centinaia di cantieri in tutta l’Isola malgrado la pandemia ed i vincoli imposti. Il nostro obiettivo è quello di riqualificare l’edilizia pubblica e la viabilità secondaria, sostenendo o sostituendoci alle ex Province, rese fragili dopo una riforma irragionevole. Aprire nuovi cantieri significa dare nuovo lavoro e rimettere in moto la nostra economia". 

 Peccato che noi di Contessa Entellina non constatiamo segno alcuno del dinamismo dei politici e degli amministratori della nostra terra. 

Per i Contessioti: scetticismo

 Raggiungere Campofiorito lungo la provinciale oltre che rischioso a causa della carenza di manutenzione che cogliamo nel restringimento della carregiata costituisce pure un danno per le automobili private. La strada è sconnessa e trascurata dalla Provincia Metropolitana da decenni (intendiamo vera e tecnicamente valida manutenzione); manutenzione che da sempre abbiamo colto nelle semplici e ridicole "leccate" di pece e bricciolino nelle infinite scaffe (=imperfezioni del manto stradale) e utilizzate pure come rimedio ai movimenti franosi.

 Continuiamo noi contessioti tuttavia ad essere fiduciosi nel "domani". Per intanto prendiamo atto dell'assenza della politica in quest'angolo di Sicilia.

 Tante volte abbiamo sentito dai politici e dai politicanti che è imminente la manutenzione, quella vera. Continuiamo pertanto a restare  in attesa.  In fondo siamo o no siciliani ? Da noi il tempo non scorre come altrove !

 Il percorso per raggiungere la fondovalle Palermo-Sciacca, sia che si segua la strada di Piano Cavaliere o quella per Vaccarizzo,  è -nella stagione invernale- veramente un rischio per le masse di fanchiglie che ora qua ed ora là investono il manto stradale.

I politici locali, ora con manifestazioni e ora con parole, promettono imminenti interventi. E talvolta danno la sensazione che si arrabbino persino. 

 Per intanto, ed in attesa, l'interno dell'Isola si svuota e perde qualsiasi sembianza di tessuto produttivo-culturale e di vivacità umana; e però sentiamo parlare di imminenti flussi di visitatori e persino di turisti vogliosi di conoscere la nostra realtà. 

Che strano gioco: i contessioti vanno via e... i visitatori arriveranno !

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