Viabilità disastrosa
L'emergenza viabilità, non solo nel territorio di Contessa Entellina, ma in tutta la Sicilia ha raggiunto livelli intollerabili.
Attualmente ci sono, a prescindere dalla condizione di assoluta inefficacia operativa in cui versano le ex-Province (e noi di Contessa Entellina ne sappiamo abbastanza) due grandi opere pubbliche in itinere, in itinere da anni, come se si trattasse di dover realizzare il ponte sullo Stretto di Messina:
-la statale 640 Agrigento-Caltanissetta,
-la statale 121 Agrigento-Palermo.
Su quest'ultima il vice-ministro delle Infrastrutture, il populista m5s siciliano Cancellieri si giustifica parzialmente col recente mancato affidamento dei lavori alla ditta aggiudicataria che ha rinunciato all'appalto.
Lo stesso Vice-ministro a proposito delle disastrate strade provinciali dell'Isola (quelle che interessano Contessa E. in primissimo piano, ma nella identica misura in cui versabo le strade provinciali dell'intera Sicilia) ha sostenuto di avere -come governo- affidato ampissimi poteri ad un (ipotetico?) Commissario delle strade provinciali, nella persona del Provveditore OO.pp. che potrà, in deroga dalle prescrizioni del codice degli appalti, spendere i 400 milioni di euro attualmente in cassa (in piena disponibilità) delle province dell'isola. Detta deroga sarà specificatamente concessa al fine di sbloccare l'avvio della "progettazione" delle opere di rifacimento della viabilità provinciale.
Che non sia l'ennesima promessa !
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