Conferenza di Parigi
Il 18 gennaio 1919, al termine della prima guerra mondiale, si apre
la Conferenza di pace di Parigi, che ridefinira' completamente l'assetto dell'Europa.
Vi
parteciparono i delegati dei paesi vincitori – Stati Uniti, Italia, Francia,
Gran Bretagna e Giappone -, dando vita a 5 trattati fondamentali: il trattato di Versailles, che impone alla Germania la
rinuncia ai vasti territori coloniali e la cessione alla Francia dell’Alsazia e
la Lorena, oltre a pesanti indennizzi di guerra; il trattato di Saint-Germain, che impegna
l’Austria a cedere all’Italia il Trentino,
l’Alto Adige, l’Istria e l’Alto Bacino dell’Isonzo; il trattato di Neuilly, con il quale la Bulgaria viene
riconosciuta indipendente; il trattato di Sèvres,
che priva la Turchia di tutti i territori arabi e della sovranità sugli
stretti; e il trattato del Trianon con
l’Ungheria, costretta a cedere la Galizia alla Polonia e la regione della
Transilvania alla Romania.
Durante la Conferenza di Parigi viene fondata la Società delle Nazioni, prima organizzazione
intergovernativa atta a garantire la sicurezza di tutti gli stati aderenti,
lavorare per il mantenimento della pace attraverso la gestione diplomatica dei
conflitti e il controllo degli armamenti e sviluppare la cooperazione internazionale.
Partito Popolare
Italiano
Nello stesso giorno, 18 Gennaio 1919, viene
fondato a Roma il Partito Popolare Italiano da don Luigi Sturzo. Nato a
Caltagirone nel 1871, si interessa fin da subito ai diritti sociali dei più
poveri e alla questione meridionale. Inviso a Mussolini, andrà in esilio fin
dal 1924. Al ritorno nell’Italia già repubblica egli non aderirà mai alla
Democrazia Cristiana.
Nessun commento:
Posta un commento