Se i Comuni dell'isola non
riescono a tenere il passo
la colpa è della scarsa professionalità ?
In 290 comuni manca persino il bilancio consuntivo
LEOLUCA ORLANDO, sindaco Palermo e presidente Anci Sicilia
“Sono sempre di più gli ambiti, non solo sul versante
della programmazione economico-finanziaria in
cui i comuni dell’Isola stentano nell’approvazione di atti dovuti.
Alla base vi
è certamente anche un significativo deficit sul fronte della capacità
amministrativa che vede l’assenza di figure professionali indispensabili e
molti uffici sguarniti di dirigenti o figure apicali”.
“E’ necessario, pertanto, che, come già si sta verificando nell’ambito del
tavolo sulla finanza locale istituito presso l’assessorato regionale per
l’economia che la Regione e lo Stato
supportino gli Enti locali in un’azione di medio e lungo periodo, che possa
consentire, anche attraverso una riforma della governance, alla pubblica
amministrazione locale del Mezzogiorno, di tenere il passo in termini di
efficienza ed efficacia nella gestione delle funzioni e nell’erogazione dei
servizi al cittadino e alle imprese”.
LUIGI CANNATA, responsabile del Bilancio e delle Politiche finanziare nonché vice presidente vicario dell’Anci Sicilia
“Come piu volte abbiamo sostenuto e come confermano tutti gli altri indicatori, la mancata approvazione degli strumenti di programmazione finanziaria, rapprenta il sintomo e non la causa delle problematiche strutturali che caratterizzano la finanza locale in Sicilia. E’ necessario, pertanto, che si vada a fondo sulle cause di questa condizione che caratterizza nel suo complesso il sistema degli Enti locali siciliani”.
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