StatCounter

sabato 21 luglio 2018

Il buon cittadino. Una occhiata su cosa avviene al Comune (25)

Sarebbe bene individuare un filo di Arianna
"evento per evento"
Ci capita di leggere, ed in un certo senso proviamo piacere, che la nuova Amministrazione Comunale insediatasi poco più di un mese fa è in fase di rodaggio e quindi finora -di suo- non ha messo in campo nulla ma sta portando a punto di arrivo alcune cose o cosette lasciate in eredità dalla precedente gestione. Nulla quindi da eccepire.
Le fiere dell'8 maggio e/o 9 Settembre s sn
svolte finora a Giarrusso oppure in Via Palermo.

La fiera del 9 Settembre 2018 si svolgerà nello
Spiazzo Greco.
Però qualcosa di suo la nuova Amministrazione l'ha lasciata intravedere: festa del vino, fiera bestiame-mercato 9 settembre da rilanciare e qualcos'altro che possibilmente mi sfugge. Si tratta di manifestazioni, feste etc. che secondo la moda dei nostri tempi si chiamano "eventi". Interessante è anche questo risvolto del vivere sociale che da noi, al contrario che in molte altre realtà, non porta nessun altra ricaduta socio-economica. Festa per festa, o come si dice oggi, "evento" per "evento".
Cosa vogliamo dire ? Gli "eventi" per "eventi" non devono essere fini a se stessi se sotto non esiste una filosofia, o meglio, una politica sottesa a risvegliare la nostra comunità. Comunità la nostra, lo sappiamo tutti, malata di spopolamento, viabilità che definire indecente è poco, livello culturale non eccelso se amiamo imitazioni altrui e ignoriamo completamente il nostro patrimonio locale.
Fare politica, per chi scrive, non significa organizzare "eventi" fini a se stessi. No, se questi non hanno un filo di Arianna che gli dà senso rischiano di mettere in evidenza ... vuoto.
Il sistema economico dei nostri giorni
non necessità più delle fiere mercato bestiame, che
restano comunque occasioni di aggregazione sociale.
Non abbiamo conclusa la nostra riflessione, che vorremmo non venisse interpretata di avversione, punto e basta, alla nuova Amministrazione che ovviamente ancora ha tempo per svelare la sua "carica" innovativa. Questi eventi, o feste, o nuove fiere del 9 settembre, nei nostri giorni necessitano oltre che dell'organizzazione di base per installazione di esposizioni e punti di aggregazione anche e soprattutto del rispetto della recentissima Direttiva del Ministero dell’Interno in materia di sicurezza e organizzazione delle manifestazioni pubbliche. 
Dopo i fatti di Torino di un anno fà gli impegni relativi alla sicurezza, con l’aggravio dei relativi costi e responsabilità, rischiano di mettere infatti a rischio la realizzazione di molti eventi e manifestazioni, soprattutto nei comuni più piccoli.
La Direttiva è molto articolata, rivisita e chiarisce le precedenti linee di indirizzo (Gabrielli – Morcone), parla esplicitamente di “approccio flessibile” alla gestione del rischio e conferma la necessità di piani, procedure e di personale qualificato che si traducono in costi organizzativi.
Resta inoltre centrale il ruolo del sindaco alla cui responsabilità è affidato il compito di rilasciare l’eventuale provvedimento autorizzativo con le misure di sicurezza da adottarsi o, qualora rilevi profili di security o safety o altre particolari criticità, di informare la Prefettura la quale, a sua volta, valuterà se rimettere la questione al Comitato per l’ordine pubblico.
Il modello più flessibile potrebbe comportare tuttavia maggiori responsabilità per i sindaci che, in particolare nei piccoli comuni, non sono nelle condizioni di avvalersi di strutture tecniche adeguate e qualificate in materia di sicurezza. Del pari i costi organizzativi che, in particolare per le manifestazioni di piccole dimensioni, continueranno a gravare sui comuni e sulle associazioni di volontariato.
Per queste ragioni, da più parti viene l’auspicio che il confronto fra le istituzioni competenti possa ulteriormente definire i confini della responsabilità dei sindaci e dei costi organizzativi e soprattutto che si eviti la "festa" per la "festa" a cui manca il filo di Arianna.

Nessun commento:

Posta un commento