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sabato 5 aprile 2014

Austerità. Lo Stato cerca soldi: va bene la rivisitazione della spesa ma sarebbe pure auspicabile la riscoperta del risparmio

L'Italia è piena, oltre ogni limite accettabile. di:
- migliaia di commissari straordinari, governativi, fallimentari, ecc.
- enti inutili
- doppioni: tipo Camera e Senato, ACI e PRA, agenzia delle entrate e equitalia, ENEA e CNR, sedi UE di Bruxelles e Strasburgo
- finanziamento pubblico ai partiti, ai giornali, ai sindacati 
- contratti di affitto di Palazzi e uffici pubblici
- armamenti e missioni militari
- spese folli o eccessive dei tanti Palazzi come Parlamento, Ministeri, Quirinale, Regioni, 
- organici della Pubblica Amministrazione e giungle retributive
- auto blu (n.  72000? )
- opere abbandonate e mai ultimate, disseminate su tutto il territorio nazionale: sono dighe, strade, ospedali, aeroporti, scuole, carceri, ecc.
- consumi energetici e servizi degli uffici pubblici
Il lavoro è immenso negli:

- interminabili emergenze di dissesto idrogeologico, di acque avvelenate, di amianto disperso nell’aria, di terre inquinate da rifiuti tossici, di discariche pericolose, di aree industriali da recuperare, terre da rimboschire, di ambiente da bonificare e monitorare, di termovalorizzatori da costruire
- riuso, recupero, ricicl
o, riparazione, in alternativa alle costose e inquinanti rottamazioni
- e ancora, ancora e ancora …tante possono essere le modalità di contenimento della spesa pubblica …facendo così, così e così …serve soltanto un po’ di buona volontà (politica).
 
(scaletta ispirata da un articolo di Virgilio E. Conti su Avanti!)

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