Se Cristo non è risuscitato dai morti,
allora la nostra predicazione e la nostra fede sono vane.
(San Paolo: I Corinzi 15: 14)
Alle 23,oo di oggi nella Parrocchia bizantina sarà celebrato il "Mattutino della Risurrezione".
Mattutino
Il Cristo risorto viene glorificato nel canto del Canone di san Giovanni Damasceno. Ripetutamente viene scambiato il saluto pasquale.
I versi riguardano l’intero racconto della resurrezione del Signore.
Si concludono con le parole che ci chiamano a realizzare a vicenda il perdono dato gratuitamente a tutti da Dio:
Questo è il giorno della Risurrezione.
Cerchiamo di essere illuminati dalla festa.
Abbracciamoci l’un l’altro.
Chiamiamo “fratelli” anche quelli che ci odiano
E perdoniamo tutti mediante la Risurrezione...
Viene pure letta dal celebrante l’Omelia di san Giovanni Crisostomo. Il sermone è stato composto come una catechesi battesimale. Il linguaggio e la terminologia generale dei testi liturgici, gli inni specifici, il colore delle vesti, l’uso delle candele e la grande processione stessa, ricordano il sacramento del Battesimo.
L’Omelia invita a una grande riconferma del Battesimo: l’unione con Cristo nella ricezione della Santa Comunione.
Se un uomo è pio e ama Dio, gioisca di questa fiera e raggiante trionfale festa... la tavola è tutta apparecchiata; festeggiate tutti sontuosamente. Il vitello grasso è servito, nessuno se ne vada affamato…
Nessun commento:
Posta un commento