Recentemente un gruppo di contessioti si
è reso promotore per la costituzione di una “Associazione per la divulgazione e
conoscenza delle attività pastorali di Papas Giovanni Di Maggio, parroco della
Chiesa SS. Annunziata e San Nicolò di Contessa Entellina dal 28/02/1943 al
26/08/1967, giorno della Sua morte ”. L’Associazione, senza scopi di lucro e
politici, si propone principalmente, anche in collaborazione con altre
istituzioni, sia di "divulgare,
promuovere e diffondere la conoscenza di
Papas Giovanni Di Maggio attraverso tutti i canali promozionali di cui
l’Associazione dispone", sia di trasferire i suoi resti mortali nella
chiesa parrocchiale greca, attivando la pratica di tumulazione speciale, che
viene concessa per particolari meriti sociali, culturali, scientifici, ecc. -
Per far conoscere vita ed opere di papas
Jani Di Maggio, Il 31 agosto 2008, in occasione del primo Centenario della sua nascita (1908 – 2008),
a papas Jani Di Maggio a Contessa Entellina è stata dedicata una giornata
culturale, organizzata dalla Parrocchia greca in collaborazione col Centro
Culturale Parrocchiale e con la Associazione Culturale “Nicolò Chetta”. I
momenti più significativi della giornata culturale sono stati:
*la celebrazione della Divina Liturgia
presieduta da mons. Sotir Ferrara, Eparca della diocesi di Piana degli Albanesi
*l'incontro al Centro Culturale Parrocchiale
per ascoltare testimonianze e interventi su papas Jani, parroco greco a Contessa
Entellina dal 1942 al 1967
*mostra documentale (testi e fotografie) sulla vita e le opere di papas
Jani.
Nato a Contessa Entellina il 13 luglio 1908, Giovanni Di
Maggio, assiduo chierichetto e piccolo
cantore della parrocchia greca, al termine delle scuole elementari, continua
gli studi al Seminario greco-albanese di Palermo, dove viene ammesso il 27
gennaio 1919.
Si trasferisce nel mese di ottobre 1925 a Roma, presso il
Pontificio Collegio Greco, per
frequentare i corsi di Teologia e di Filosofia.
Nella chiesa di S. Atanasio a Roma il 29 novembre 1931 è
ordinato sacerdote da mons. Pietro Buciç.
Svolge il primo incarico come vice-rettore al Seminario
Greco-Albanese di Palermo e quindi a Piana degli Albanesi, nella parrocchia SS.
Annunziata, frequentando contemporaneamente la Facoltà di Lettere della Regia
Università di Palermo, dove consegue la Laurea
nel 1939 con la tesi "Studi su alcuni contachi di santi
siciliani".
Nel 1942 viene nominato parroco della chiesa SS.
Annunziata e S. Nicolò, matrice di rito bizantino-greco di Contessa Entellina,
dove svolge la sua missione di sacerdote fino alla sua morte, avvenuta il 26
agosto 1967, improvvisamente, mentre è
impegnato in molteplici iniziative pastorali, sociali e culturali.
Uomo colto ed operoso, nei 25 anni di presenza a
Contessa, come parroco della Chiesa matrice, testimonia il suo impegno di sacerdote pio e zelante, al
servizio della Chiesa e dei fedeli, realizzando molteplici iniziative concrete:
apertura della Scuola media, Azione Cattolica, salone per il cinema, gite
culturali, interventi di restauro e manutenzione degli edifici sacri, fedeltà
nel mantenere le tradizioni religiose, ecc.
P. S. - A quanti lo hanno conosciuto
viene chiesto di comunicare al parroco notizie, eventi e testimonianze, che
possono risultare utili per l'esito positivo della pratica di tumulazione
speciale dei suoi resti mortali nella chiesa parrocchiale greca di Contessa
Entellina. La sua salma attualmente è sepolta nel cimitero di Contessa
Entellina (cappella "Mulè").
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