Rispetto al fenomeno Renzi gli italiani devono stare "sereni" come stette Enrico Letta ?

Renzi da domani dovra' passare dalle parole ai fatti.  

Abbiamo apprezzato la coerenza mantenuta nei comportamenti da quando era all'opposizione di tutti nel Pd a quando e' divenuto il Segretario di tutti nel Pd. Coerenza non significa comunque bonta' del comportamento. 

Ha parlato con le mani in tasca e a braccio in Parlamento come se fosse nel confronto tv con Enrico Mentana, ha litigato con Carderoli ed i M5S come se fosse ospite in un programma di Santoro e non in Parlamento. Ha usato toni scanzonati e cipiglio del conquistatore come solo nel ventennio mussoliniano nelle aule del Parlamento era stato possibile assistere. 

Il contenuto ? 

1) il pagamento integrale di tutti i debiti della Pubblica Amministrazione, una cifra che nessuno e' in condizione di quantificare (fra i 50 ed i 70 miliardi di euro). 

2) un taglio del cuneo fiscale sul costo del lavoro (anche qui una cifra inimmaginabile che, a seconda della platea che si vorra' prendere in considerazione, puo' andare dai 30 ai 60 miliardi di euro). 

3) un sussidio universale di disoccupazione, calcolabile sui 20 miliardi di euro. 

4) un piano straordinario in favore  dell'edilizia scolastica valutabile sui 3/4 miliardi di euro. 

Il contenuto dell'entusiasmo renziano si sostanzia quindi in una montagna di soldi eccedente i 100 miliardi. Dove trovarli ? 

Se pensiamo che Letta tenne in ansia il paese intero per mesi e mesi sulla possibilita' di riuscire a reperire la copertura per la soppressione dell'Imu sulla prima abitazione (una cifra attorno ai 2/3 miliardi) c'e' da dire che Renzi oltre che dissacratore della politica tradizionale e' pure  costruttore di  un nuovo sapere sconosciuto finora ai  molti. 

Renzi ha coronato forma e contenuto dei suoi interventi in Parlamento con ampi tributi dedicati all'Europa. Il che significa che egli si propone di trovare i soldi senza volere intaccare i rigidi parametri di Bruxelles, o comunque di volerli modificare a suo uso e consumo col consenso dell'Unione. 

Stiamo sereni, c'e' chi pensa a noi !

Letta stette sereno, ma ... fini' maluccio.