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sabato 15 febbraio 2014

Che tristezza ! La politica che tanto dovremmo amare viene camuffata per cannibalismo

Il mondo contemporaneo appare ai giovani di oggi come ordinario, ovvio. E questo dovrebbe preoccuparci; il mondo dell'ingiustizia, il mondo dei lupi non è, e non deve mai essere, ovvio !
I nostri ragazzi studiano, coltivano le amicizie, fanno sport, immaginano viaggi per la penisola e nel mondo. 
Ai genitori non resta che confidare che la società odierna, quella che riconosce successo e potere solo ai cannibali della politica, ai mafiosi in camicia bianca e cravatta, agli affaristi senza scrupoli che nell'immensa loro ignoranza vengono intervistati ora come manager, ora come corrispondenti e ora come consulenti, che la società odierna (dicevamo) lasci spazi al merito, alla capacità e soprattutto all'onestà.

Certo negli ultimi sessant'anni, dal dopoguerra ad oggi molti passi in avanti, molti progressi in direzione dell'umanità (=senso del vivere) sono stati compiuti. Dalla prepotenza fascista siamo passati al lassismo istituzionale, senza avere centrato la bontà del senso civico. Adesso preoccupano i cattivi modelli che giorno dietro giorno la classe dirigente italiana diffonde. 
Come spiegare ai nostri figli che non è la "furbizia" la principale dote di cui l'essere umano è dotato ? 
La furbizia, usata nei confronti di qualsiasi essere umano, è il massimo della cattiveria umana, è tipica dei mascalzoni. 
E' l'intelligenza, è il sapere, è l'umanità che va usata nei confronti di chiunque per aprire orizzonti che facciano venire a chiunque la voglia di poter vivere meglio e sempre più degnamente.
La furbizia che sia usata a Contessa Entellina dagli inconcludenti che pensano esclusivamente ai loro figli, nipoti, cugini o che sia usata a Roma da uno scalatore, che ai nostri occhi -almeno finora- appare "senza scrupoli", alla Matteo Renzi è il mostrare il peggio della natura umana. 
La furbizia dei mascalzoni trasmette ai nostri figli il messaggio dei vermi che lottano per la sopravvivenza.
E l'uomo non appartiene alla famiglia cui appartengono i vermi.

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