Il monachesimo
(Fonte:
Atlante Storico Garzanti)
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Nel 743 la regola benedettina diviene vincolante in Francia e nel l'816-817 la riforma monastica ad opera di Benedetto di Aniane impone la stretta osservanza, in Occidente, della regola benedettina.
Altre proposte sono arrivate dai Camaldolesi, creati nel 1012 da Romualdo di Ravenna, dai Certosini il cui fondatore nel 1084 è Brunione di Colonia e dall'ordine di Hirsau, riformato nel 1069, che si occupava della cura delle anime.
1098. Fondazione a Citeaux (la latina Cistercium) dell'ordine dei Cistercensi, ad opera dell'abate Roberto di Molesme (morto nel 1100). Grande incremento all'Ordine viene dato da Bernardo che entra a Citeaux nel 1111, nel 1115 fonda l'abazia di Clairvaux (Chiaravaller) e ne diventa il primo abate.
1119 "Charta caritatis". Il terzo abate di Chiaravalle, Stephan Harding, integra la regola benedettina. Con la fondazione di abbazie affiliate alle antiche, l'Ordine dei Cistercensi assume una nuova strutturazione. La massima autorità è il Capitolo Generale degli Abati che si raduna una volta l'anno. Le nuove aabbazie fondatrici, che a loro volta sono vigilate dagli abati delle quattro più antiche abbazie non fondatrici (LaFerté, Pontigny, Clairvaux, Morimondi). Caratteristiche dei Cistercensi sono una rigida ascesi, semplicità (la chiesa abbaziale non ha campanile), pietà mistica, attività economica. Colonizzazione delle regioni orientali della Germania.
1120 Fondazione dell'Ordine dei Promonstrati a Prémontré ad opera di Norberto di Xanten, dal 1126, arcivescovo di Magdeburgo. Appartengono all'Ordine canonici regolari, non monaci. Si dedicano alla cura delle anime e alla diffusione della fede, soprattutto a oriente dell'Elba.
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Catechismo della Chiesa Cattolica
"Padre, (..) questa è la vita eterna: che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo" (Gv. 17,3). "Dio, nostro Salvatore, ...vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità" (1 Tm 2,3-4). "Non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo, nel quale è stabilito che possiamo essere salvati" (At 4,12) che il nome di Gesù.
1. La vita dell'uomo - conoscere e amare Dio
1 Dio, infinitamente perfetto e beato in se stesso, per un disegno di pura bontà, ha liberamente creato l'uomo per renderlo partecipe della sua vita beata. Per questo, in ogni tempo e in ogni luogo, egli è vicino all'uomo. Lo chiama e lo aiuta a cercarlo, a conoscerlo e ad amarlo con tutte le forze. Convoca tutti gli uomini, che il peccato ha disperso, nell'unità della sua famiglia, la Chiesa. Per fare ciò, nella pienezza dei tempi ha mandato il Figlio suo come Redentore e Salvatore. In lui e mediante lui, Dio chiama gli uomini a diventare, nello Spirito Santo, suoi figli adottivi e perciò eredi della sua vita beata.
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Chiesa e rito bizantino
-Il rito bizantino (=prassi liturgica) è prevalentemente presente nell'Europa Orientale, in Asia minore e in alcuni territori dell'Africa Settentrionale.
-A caratterizzarlo è l'impronta di origine di chiesa imperiale e patriarcale di Costantinopoli. Possiede alcune articolazioni: il rito greco-bizantino, il melchitico (che può assumere la lingua araba), il georgiano, il rumeno, lo slavo, il ruteno, il bulgaro.
-In quanto all'appartenenza il rito può essere proprio sia di cattolici che di ortodossi. In realtà ciascuna comunità possiede tradizioni e caratteristiche spirituali proprie.
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