19 Luglio 1992
Passarono solamente 57 giorni dalla trage di Capaci e il 19 luglio di quel 1992 venne ucciso da Cosa Nostra il procuratore della Repubblica Paolo Borsellino, e con lui tutti e cinque gli agenti della scorta, in via d'Amelio a Palermo.
Era domenica anche il 19 luglio del 1992 quando all’altezza del civico 21 di via D’Amelio a Palermo, esplose la Fiat imbottita di tritolo che uccise il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli ed Eddie Walter Cosina.
Per Nino Di Matteo, magistrato: “Non fu solo strage di mafia. L’agenda rossa di Borsellino non è sparita per mano dei boss. Ci siamo scontrati con reticenze istituzionali bestiali”.
Nessun commento:
Posta un commento