StatCounter

domenica 8 dicembre 2024

L’essere umano e la comunità (2)

La ricerca di una immagine

  e l’illusione di una immagine

 Ciascuno di noi, ciascun individuo è, porta con sé, un insieme di realtà che tutte fanno capo a quella che viene definita la coscienza

  Quando si ha coscienza di tutto l’insieme delle realtà significa che si è acquisita la saggezza, il cui significato vuole dire che si possiede visione ed esatta stima proporzionale alla realtà. 

    Su questa scia si è pure umili.

* * *

Però:

Sulla scia ora ricordata ci si imbatte, e forse capita frequentemente, su tre parole, sinonimi:

Obiettività 

Umiltà 

Saggezza.

 A voler contrastare la saggezza, pare che a gradi diversi può in varia misura, apparire un processo di alienazione o di pazzia. La coscienza comincia infatti a perdere la stima obiettiva dell’insieme, seguendo un doppio movimento: 1) non gradisce e non accetta la sua realtà 2)  poi le resiste e la rifiuta. 

Allo stesso tempo, la coscienza deciderebbe essere diversa; il desidererebbe a poco a poco diventa io desidero e quindi, insensibilmente, si passa ad immaginare di essere così (=il desiderio fa sfocare la visione e la visione, sfocata, finisce per intorpidire l’immagine illusoria della sua realtà. Si passa quindi a fondere e a identificare ciò che sono con ciò che vorrei essere (immagino di essere). 

 A poco a poco la simbiosi acquista la totale profondità, fino a perdere la nozione della realtà e rimanere soltanto ciò che si immagina di essere.

 E’ questa l’immagine che si leva in volo sino a gonfiarsi completamente a mano a mano che aumentano le distanze tra la menzogna della realtà e la realtà  stessa. In Sicilia si è soliti definire questo processo del piritu… unghiu.

Nessun commento:

Posta un commento