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lunedì 30 dicembre 2024

Le più antiche università italiane

 

Le prime università sorte in
Europa sono nell’ordine:
1) Bologna anno 1067
2) Oxford anno 1096
3) Parigi anno 1108

La prima vera università italiana è quella di Bologna, sed di un’antica scuola di diritto, resa celebre da Irnerio, che agli albori del XII secolo insegnava diritto romano, e da Graziano, docente, attorno al 1140, di diritto canonico.

 A causa delle relazioni conflittuali tra il Comune e l’università di Bologna, nel XIII secolo numerosi docenti e studenti abbandonarono la città per trasferirsi in altri centri: da tali secessioni ebbero origine le università di Reggio Emilia (1188), Vicenza (1204), Padova (1222) e Siena (1246), mentre l’università di Vercelli (1228) nacque da una “colonia” staccatasi da Padova. Una delle più antiche Università fu quella di Arezzo (1215). Piacenza fu la prima città italiana la cui scuola municipale di diritto fosse riconosciuta come Studium generale (1248). Altre scuole locali sviluppatesi come università furono quelle di Ferrara (1391), Treviso (1318), Pavia (la cui antica scuola di leggi fu riconosciuta come Studium generale solo nel 1361 dall’imperatore Carlo IV).  Un caso particolare è quello dell’università di Napoli, primo esempio di università statale italiana, fondata nel 1224 da Federico II. A Roma,  università particolari furono lo Studium Curiae, fondato nel 1244-1245 dalla curia romana, e lo Studium urbis, fondato da Bonifacio VIII nel 1303. Con bolle papali furono riconosciute le università di Perugia (1308), Verona (1339), Firenze (1349). Istituite successivamente furono quelle di Torino (1405), Catania (1443), Pisa (1473), Parma (1502), Messina (1549), Urbino (1564).

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L’Università degli Studi di Palermo è un’università statale che mette a disposizione 195 corsi di laurea, 6 master e 79 corsi di specializzazione. L’ateneo dà la possibilità agli studenti di seguire il proprio corso di studio in università estere con la possibilità di conseguire anche un doppio titolo.

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