La Speranza
La speranza, si sa, è tensione rivolta ad un bonum futurum; slancio verso eventi felici il cui adempimento sfugge per certi aspetti al nostro potere, mentre non cessa di richiedere la nostra fatica. Considerata nella sua vera attitudine, fuori da ogni banalizzazione, la speranza è ciò che porta a non accettare che le cose seguano comunque il loro corso, ma a chiedere, quasi a esigere che la vita corrisponda ad aspettative, che fiorisca di senso, che non tradisca le nostre più profonde attese. In quanto soggetti che sperano abitiamo l'essere come terra di promesse, esplorate senza soste dalla nostra coscienza anticipatamente. Un autore come Ernst Bloch, in tempi recenti, ha fatto riscoprire l'estensione sconfinata e l'intensità ontologica del principio speranza da cui siamo trascinati : che muove i sogni a occhi aperti, che reclama il lieto fine delle fiabe, che anima di coraggio le utopie sociali, che sta al centro delle grandi religioni. ...
Giorgio Palumbo
Insegna Filosofia Teoretica e Didattica della Filosofia presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Palermo.
Nt 23.8.1950
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