Le prime intenzioni del nuovo governo
Il reddito di cittadinanza sarà rivisto nel senso di limitarne la platea dei beneficiari.
Meloni in Parlamento ha precisato di voler «mantenere e, laddove possibile, aumentare il doveroso sostegno economico per i soggetti effettivamente fragili e non in condizioni di lavorare», ma «per gli altri», ha aggiunto, «la soluzione non può essere il Reddito di cittadinanza, ma il lavoro».
Salvini, da parte sua nel programma di Bruno Vespa ha dichiarato, per finanziare nel 2023 "quota 102" del sistema pensionistico: «Per realizzare il progetto nel 2023 secondo i calcoli dell’Inps serve poco più di un miliardo. Lo recupereremo sospendendo per sei mesi il reddito di cittadinanza a quei 900mila percettori del reddito che sono in condizioni di lavorare e che già lo percepiscono da diciotto mesi».
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