Corrispondere
Il corrispondere porge l'orecchio alla voce dell'appello. Ciò che come voce dell'Essere si rivolge a noi e ci chiama in causa determina il nostro corrispondere. "Corrispondere" significa allora: essere determinati ad accogliere e a far propria l'ingiunzione che ci è rivolta, étre disposé a partire dall'essere dell'essente (...). Il corrispondere è necessariamente e sempre, non solo occasionalmente e di tanto in tanto, un corrispondere disposto all'appello. Esso è in un esser-disposto. E solo sul fondamento dell'esser-disposto il dire proprio del corrispondere riceve la sua precisione, la sua determinazione.
Martin Heidegger
Filosofo, considerato il maggior esponente dell'esistenzialismo ontologico e fenomenologico
1889 - 1976,
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