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sabato 16 luglio 2022

Era il 16 Luglio

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Il profeta islamico Maometto compie la cosiddetta ègira (hijra), ovvero l’esodo insieme ai suoi devoti dalla Mecca a Medina (Yathrib). Tale data segna l’inizio del calendario islamico. 


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Il cardinale Umberto di Silva Candida, inviato dal papa Leone IX a Costantinopoli insieme agli arcivescovi Federico di Lorena e Pietro di Amalfi per tentare di risolvere lo strappo proclamato dal patriarca della città Michele I Cerulario verso la Chiesa di Roma, a causa della disputa sulla natura dello Spirito Santo, presenta nella basilica di Santa Sofia una bolla di scomunica contro il patriarca Michele e i suoi sostenitori, che ne delegittima anche l’elezione. Questo evento viene considerato il casus belli che dà vita al Grande Scisma tra le Chiese d’Oriente e d’Occidente.

1942

Olocausto: Su ordine del governo della Francia di Vichy, guidato da Pierre Laval, agenti della polizia francese rastrellano dai 13.000 ai 20.000 ebrei e li imprigionano nel Velodromo d’inverno.

1945 

Progetto Manhattan: Gli Stati Uniti d’America fanno esplodere nel deserto del Nuovo Messico la prima bomba atomica.

La nascita della bomba atomica non ha rappresentato solo una svolta epocale per le relazioni internazionali e i sistemi tecnologici. Ha anche costituito una rivoluzione culturale. L’avvento della bomba ha portato con sé una serie di nuove idee, immagini, pratiche diffuse nell’arte e nei modi di fare della gente, plasmando quella che ormai – seguendo l’esempio del critico culturale Jeff Nuttall – definiamo la «cultura della bomba atomica ». Parliamo di cultura della bomba atomica e non di «cultura del nucleare» perché questa nuova espressione si affermò di pari passo con la lotta per il potere che si combatté tra Occidente e Unione Sovietica e col manifestarsi da parte loro di aggressività e paura, quando la novità e il pericolo rappresentato dalla bomba atomica assunsero il massimo rilievo.

1965

Viene inaugurato il traforo del Monte Bianco alla presenza di Giuseppe Saragat e Charles de Gaulle, presidenti rispettivamente di Italia e Francia.


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