L'anziano vuole sempre essere identificato
Sono venuti meno, in primo luogo, i rapporti umani, i riferimenti abituali, le consuetudini affettive. Si ha invece bisogno, un bisogno vitale, di contare per qualcuno. Non finisce mai il bisogno di comunicare! Un uomo costretto alla sordità e al mutismo è una creatura che langue, si disfà, scompare. Finita la sua identità, morirà un fantasma. Ma basta che la vita di un anziano abbia valore per qualcuno, ed egli si tratterrà dal morire, in qualche misura riuscendovi!
Francesco Antonini
Medico, pioniere della geriatria in Italia
1920 – 2008
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