In Italia i partiti sono divenuti semplicemente
"lobby" di pressioni hanno tutti, tutti, tutti, perso la propria bandiera. La bandiera rossa, quella nera, quella bianca sono state insudiciate nella vasca della ruberia e dell'ingiustizia.
Certo ! sempre ci sono stati dei mascalzoni e dei ladri all'interno dei partiti; mai però la convinzione della gente era arrivata al punto di ritenere che "chiunque si occupi di politica è un ladro o un affarista". Mai !, se tangentopoli è stata superata è stato perchè la gente riteneva che esistessero forze fresche, forze incontaminate.
Certo ! la gente sbagliava ! Quelle forze non erano nè fresche nè incontaminate. Erano composte da cialtroni e da furbi.
Il fatto recente
In tre giorni di luglio è accaduto
che tre governatori di regioni: uno di centro (terzo polo: Lombardo), uno di
destra (pdl: Formigoni), uno di sinistra (sel: Vendola) sono stati informati di
essere indagati o rinviati a giudizio.
Come si fa a dire, a convincersi, che i partiti
perseguono valori, principi differenziati fra loro ?
La Procura di Catania ha depositato la richiesta di rinvio a
giudizio nei confronti del presidente della Regione Siciliana Raffaele
Lombardo, accusato di reato elettorale aggravato dall'avere favorito Cosa
nostra.
La Procura di
Milano ha inviato un avviso di garanzia e un invito a comparire al presidente
Roberto Formigoni, indagato per corruzione, con l'aggravante della
transnazionalita', nell'ambito dell'inchiesta sulla Fondazione Maugeri di
Pavia.
La Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per il
presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e per l'ex direttore generale
della Asl Bari, Lea Cosentino. Entrambi sono accusati di concorso in abuso di
ufficio, in relazione al concorso da primario di chirurgia toracica
all'ospedale San Paolo del capoluogo pugliese, concorso vinto da Paolo
Sardelli.
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