Tutti noi cittadini di un piccolo comune, Contessa Entellina, e gli abitanti di Piana degli Albanesi, ricordiamo come un paio di anni fa' i nostri primi cittadini, entrambi gioiosi berlusconiani, si siano recati a Vilnius, capitale della Lituania a spese di "capiddazzu" per promuovere li' la cultura arbereshe.
Il nostro sindaco si porto' al seguito un tecnico perche' distribuisse li' dei cd con immagini di Contessa Entellina.
E' stata una iniziativa proficua sotto più aspetti; i nostri sindaci si sono rilassati a spese di "capiddazzu-Besa" e al contempo il ritorno economico-turistico e' stato davvero proficuo.
Non conosciamo i dati sulla benefica ricaduta economica sul turismo lituano a Piana degli Albanesi, ma siamo invece informati con dovizia di particolari sulle ricadute a Contessa Entellina:
in un paio di anni abbiamo ospitato OOOOOOO visitatori il primo anno e OOOOOOOOOOOOOO visitatori il secondo anno.
Abbiamo goduto dell'avvenuto rilassamento alle latitudini lituane del nostro primo cittadino.
Peraltro a Vilnius, da allora, la lingua e la cultura arbereshe sono di casa; non ha importanza se lingua e cultura arbereshe sono al tramonto a Contessa Entellina.
L'Italia va in default ?
Cosa importa; avere un sindaco rilassato vale molto di piu' !
Perche' siamo tornati su quell'episodio promozionale ?
Perche' due giorni fa', a Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo, e' stato firmato l'accordo di gemellaggio fra il capoluogo siciliano e la capitale lituana, Vilnius.
Le due citta' erano rappresentate dai rispettivi sindaci, Leoluca Orlando e Arturas Zuokas, ed era inoltre presente il Console onorario di Lituania, Alessandro Palmigiano.
Quello con Vilnius rappresenta il primo gemellaggio di Palermo con una citta' dell'Unione europea (finora erano stati siglati accordi con la capitale Georgiana Tiblisi, con Santiago di Cuba e con l'omonima Palermo di Colombia) e, ha dichiarato Orlando, "costituisce una sorte di ponte fra il mar Mediterraneo ed il Baltico, un ponte fra culture che puo' creare grandi opportunita' di relazione e di sviluppo per entrambe le comunita'".
Orlando al contrario dei sindaci Parrino e Caramanno non ha goduto del rilassamento, ne' si e' portato al seguito "tecnici" e cd, è rimasto nel suo municipio.
E .... non sapeva .....
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