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lunedì 23 luglio 2012

Europa. Perchè i tedeschi dovrebbero aiutare un'Italia che non sa eliminare l'evasione fiscale, la corruzione, il parassitismo e l'ignoranza dei politicanti ?

L'euro affonda ?
La maggior parte degli italiani non ha capito cosa possa significare questa notizia. Per non parlare dei politicanti, dei sindacalisti, dei rappresentanti di associazioni e gruppi (tutti coloro che in pratica hanno sempre campato a "sbafo", ma hanno sempre rilasciato dichiarazioni lunatiche col giornale sottobraccio).
() A giudicare della spensieratezza con cui i nostri parassiti stanno andando in vacanza,
() dalla curiosità con cui si segue il calcio mercato,
() si discute nei talk show di sistemi elettorali,
() ci si infervora sui matrimoni gay,
() sulla buonuscita richiesta dalla Minetti per dimettersi da consigliere regionale lombardo,
() sulle stupidagini sciorinate da Raffaele Lombardo per negare che la Sicilia è prossima alla bancarotta (peraltro predetta "entro marzo prossimo" dalla Ragioneria Regionale in un comunicato stampa),
viene da dire che pochi in Italia hanno il senso del momento che sta attraversando il paese.

Diamo qualche indicazione.
Fino a pochi giorni fa non si voleva che gli ospedali con meno di 80 posti fossero chiusi.
Se lo Stato fa default (significa: fallisce), non chiuderanno solo i piccoli ospedali ma anche quelli immensi; resteranno aperti solo quelli che godono (godranno) di donazioni ed aiuti internazionali, quelli che hanno come "missione" la carità.
Questo è quanto capita in Grecia, dove comunque ancora ufficialmente lo Stato non è fallito.
Lì i malati, i poveri, non vanno più in Ospedale o al Comune per chiedere l'assistenza: rovvistano fra i rifiuti lasciati dai ricchi.

Ormai è chiaro, più chiaro di prima, che l'Europa messa sù dai padri costituenti era una Europa "economica" (funziona se esiste il guadagno reciproco degli stati: l'egoismo). Avessero costruito una Europa politica, questa si sarebbe retta sulla solidarietà degli stati forti (Germania, Finlandia)  verso gli stati deboli (Grecia, Spagna, Italia).
D'altronde gli stati deboli cosa fanno per meritarsi la solidarietà degli stati forti ?
Se pensiamo che la Sicilia sciupa e sperpera le risorse di cui dispone in stipendi da favola, corsi di formazione fantasma, clientelismo sistematico ... e fa ovviamente irritare le regioni che pagano più tributi di quanto lo Stato spende sul loro territorio, come possiamo pensare che la Germania debba sostenere -col lavoro dei tedeschi- l'Italia che retribuisce i propri parlamentari (superignoranti) il doppio dei parlamentari del Parlamento di Berlino ?

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