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giovedì 11 settembre 2025

Esplorare il territorio, per ricordare e riflettere

 Politica, Economia, Sociologia e Diritto

 Come è sempre avvenuto, il Blog cambia impostazione e sopratutto contenuti, che presumiamo siano di interesse dei nostri non molti lettori. Sulle pagine del blog ci piace affidare ora tematiche storiche, ora ambientali e frequentemente politiche. Su questa, sulla tematica politica, contiamo di tornare più frequentemente che in passato perchè abbiamo la sesazione che essa non possieda più (o abbia smarrito) i motivi di fondo che l'hanno fatta affermare in passato nelle coscienze diffuse. Ed infatti tantissimi appena sentono parlare di "politica" si alzano dalla sedia e si affacciano alla finestra per respirare aria fresca.

===     Kuntisa e territorio

La diga Garcia è stata
intitolata a Mario Francese
giornalista ucciso dalla mafia
 il 26 gennaio 1979 per il suo
 coraggio e perché amava la
verità. 

E' stato ucciso dai corleonesi
di Totò Riina e Bernardo
Provenzano per le sue inchieste
sulla costruzione dell'invaso.



Nell'intento di voler setacciare e interessarci delle contrade del territorio su cui si sviluppa la vita, la curiosità e l'interesse (e ancor di più il disinteresse) di noi contessioti, ci piace iniziare riportando qualcosa sulla diga Garcia. Il lago artificiale che insiste sul territorio di Contessa. Lo facciamo sulla scorta di informazioni, qui e là, frammentarie ma tutto sommato utili per cogliere lo spirito con cui i nostri politici svolgono la loro missione.

  Pronunciare "diga Garcia" nell'opinione pubblica diffusa della Sicilia e del resto dell'Italia non evoca affatto il fenomeno della siccità che grava su gran parte del Meridione e nemmeno la carenza di infrastrutture per gestire fruttuosamente le risorse idriche dell'invaso. La prima idea che spunta nella memoria di un milanese o di un romano quando viene evocata la "diga Garcia" è la serie di vicende legate alla mafia e agli appalti, in particolare all'omicidio del giornalista Mario Francese nel 1977, che indagava proprio sui lavori di realizzazione della diga. 

  • Il problema della carenza idrica è molto diffuso in Sicilia, e la diga Garcia non è l'unica realtà da prendere a riferimento. I problemi che pesano sulla nostra Isola, oltre alla siccità, fenomeno naturale, è proprio l'inadeguata gestione della disponibilità d'acqua. Ci sono nell'Isola più dighe incomplete, dighe mai collaudate (diga Blufi), simbolo dello spreco e di promesse mancate. La diga Garcia per tanto tempo non ha funzionato persino per ragioni di inquinamento che ne ha impedito, ovviamente, l'uso per l'irrigazione nelle aree della Sicilia meridionale (agrigentino) e, pure, ci viene riferito, a bassa voce, per le continue rotture di certi apparati. L'acqua risulta inquinata, e per questa ragione non viene usata in più situazioni per scopi irrigui, ma per soli usi civili.

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