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lunedì 29 settembre 2025

Esplorare il territorio, per ricordare e riflettere (6)

Politica, Economia, Sociologia e Diritto 

In Sicilia, la rete stradale include tanti tipi di strade, che servono scopi diversi: dalle trazzere e viottoli che connettono le zone rurali ai centri abitati, alle strade provinciali che collegano paesi e città, alle autostrade e scorrimenti veloci che permettono spostamenti rapidi su lunghe distanze, collegando le principali città e centri produttivI.

La funzione di ciascun tipo di strada:

Trazzere e Viottoli: 
Sono sentieri o stradine locali, spesso non asfaltate, che connettono le aree agricole e le zone rurali ai centri abitati, fungendo da vie di comunicazione di base. In 
Sicilia, le trazzere sono antiche vie armentizie di origine naturale, ancora nel terzo millennio utilizzate per il transito del bestiame, mentre i viottoli sono sentieri rurali più stretti e meno formali. Noi siciliani (noi contessioti) usiamo il termine “Trazzera” pure per le strade provinciali prossime ai centri abitati dell’interno dell’Isola, mal curate e che ovviamente versano in pessime condizioni di percorribilità e che aspettano, sempre, e poi sempre, le promesse (= i favori) elettorali dei protagonisti del tempo. 

Strade: 
Questo è un termine generico che indica una via di comunicazione, ma in 
questo contesto si può intendere anche la classificazione tecnica delle strade extraurbane.
 
Strade Provinciali: 
Sono strade di interesse locale che collegano i centri più piccoli e i paesi all'interno della provincia.
Scorrimento veloce: 
Sono strade extraurbane principali, con caratteristiche simili a quelle autostradali ma di proprietà regionale, provinciale o comunale, non necessariamente a pedaggio, ma ottimizzate per un flusso rapido di traffico. Esempi in Sicilia includono la SS 189, la SS 115, e la SS 624, più nota a noi di Contessa Entellina come la Palermo-Sciacca.
 
Autostrada: 
Sono le strade a più alta capacità, costruite per il traffico veloce e il collegamento tra città principali, spesso a pedaggio e gestite dal Consorzio Autostrade Siciliane (CAS).







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