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martedì 6 maggio 2014

L'Albania. Conoscere il paese da cui discendono gli arbëresh (n. 11)

 Le autonomie locali

Leggiamo da qualche tempo sui giornali che è intenzione del governo italiano (meglio dire: dei governi che si susseguono dal 2008, primo anno di esplosione della crisi) di ridurre il numero dei Comuni, di accorparli, di riattribuire le estensioni territoriali.
Certo, se consideriamo il destino delle Province -che si dice di volere sopprimere ma che sono sempre lì, vive e prospere, sia pure gestite da Commissari-, possiamo stare tranquilli. Nulla potrà succedere ai nostri piccoli ed inefficienti Comuni. 

Perchè questa riflessione ?
Perchè da qualche tempo ci siamo proposto di studiare la Costituzione della Repubblica d'Albania ed abbiamo, con nostra sorpresa, rilevato che lì i Comuni hanno rilevanza Costituzionale e non c'è legge -nella sostanza- che possa alterarne l'esistenza. Riportiamo l'art. 108, al cui secondo comma, in pratica -per rispetto della tradizione- non può essere alterato l'assetto amministrativo-territoriale dei Comuni.
La Costituzione in pratica prende atto che ogni realtà locale esprime un momento della Storia nazionale che si vuole trasmettere alle future generazioni.
Se si riflette, appare palese che in barba allo Statuto Speciale e alle tante chiacchiere dei nostri politici i Comuni -in Albania- hanno un ruolo più significativo che qui da noi, in Sicilia.

Articolo 108

  1. Gli enti locali sono i Comuni, i Municipi e le Circoscrizioni. Altri organismi di governo locale sono disciplinati dalla legge.
  2. Le divisioni amministrativo-territoriali degli organismi di governo locale sono determinate dalla legge con riguardo alla necessità,'call'interesse economico comune ed alla tradizione storica. I loro confini non possono essere variati senza il previo consenso della popolazione residente.
  3. Circoscrizioni
    Il Comune e il Municipio sono organismi di base del governo locale. Essi esercitano tutte le funzioni di autogoverno, escluse quelle che per legge sono attribuite ad altri organismi.
  4. Le funzioni di autogoverno degli enti locali vengono esercitate attraverso i loro rappresentanti ed i referendum. I principi e le procedure per lo svolgimento del referendum locale sono previsti dalla legge ai sensi dell'art. 151, secondo comma.
L'assetto territoriale della Repubblica d'Albania così viene presentato dal Diritto Comparato:
Il sistema di articolazione del potere politico sul piano territoriale viene riconosciuto nella parte concernente il governo locale (parte VI).
Si prevedono Comuni, Municipi e Circoscrizioni; queste ultime sono, praticamente, corrispondenti alle Regioni (art. 108). 
Si stabiliscono gli organi rappresentativi ed esecutivi di tali enti locali (art. 109), fissando competenze non molto ampie che caratterizzano una sfera di autogoverno attribuita in relazione 
I Comuni
-alle necessità, 
-agli interessi comuni ed economici 
-nonché alla tradizione storica (art. 108, 2° comma); 
le funzioni di auto governo sono esercitate sia attraverso organi rappresentativi che tramite il referendum (art. 108,4° comma).
Agli enti locali possono essere delegate competenze statali e sono attribuiti tributi in conformità alla legge, avendo un bilancio indipendente (artt. 111-112).
Il Governo ha il potere di nominare un Prefetto della circoscrizione e di sciogliere gli organi elettivi (art. 114), con possibilità per questi di ricorso alla Corte Costituzionale (art. 115).
L'autonomia locale è caratterizzata da democrazia rappresentativa e democrazia diretta; sotto questo profilo il disegno è coerente con quello dell'organizzazione centrale che viene a risentire gli effetti della democrazia diretta, in quanto è previsto 
-sia il referendum abrogativo 
-che quello consultivo 
-e propositivo (art. 150) 
con previsione costituzionale dei limiti di ammissibilità del referendum stesso (art. 151).

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