Dopo
aver riportato il testo della I parte (blog del 3 febbraio) e della II parte
(blog del 13 maggio), viene proposta all'attenzione dei lettori la III parte
della cronologia (secolo XVIII).
Anno
1704 Zaccaria Alessi di
Palazzo Adriano é nominato vicario curato della chiesa greca.
Anno
1705 La Corte Giuratoria
di Contessa é costituita da: Calogero
Clesi, Biagio Bello,
Gabriele Schirò e un notaio (nome
illegibile nei documenti).
Anno
1713 Risultano a Contessa
522 famiglie e 2070 abitanti
Anno
1717 Risultano a Contessa
2429 abitanti.
Anno 1720 Gioeni Colonna concede in enfiteusi perpetua il
feudo Bagnitelle.
Anno
1724 Giorgio Macaluso é
nominato vicario curato per i latini di Contessa.
Anno
1727 Giovanni Musacchia
nominato vicario curato greco.
1719
-1735 Il bosco di Gorgo e
Favarotte in parte viene tagliato per le esigenze degli
eserciti
francese, spagnolo e austriaco.
Anno
1732 Fondato il Collegio
greco-albanese in Calabria, di cui, nella sede di San
Demetrio
Corone, sarà Presidente (1889-1895)
mons. Giuseppe Schirò di
Contessa.
Anno
1734 P. Giorgio Guzzetta
fonda a Palermo il Seminario greco-albanese.
Anno
1734 A Contessa il
vescovo di Girgenti mons. Gioeni, visita
per la prima
volta
la chiesa di S. Rocco.
Anno
1736 Giovanni Musacchia é
nominato vicario curato della chiesa greca.
Anno 1740 La Curia di Girgenti dispone che le due parrocchie
di Contessa abbiano
archivi
separati anche se i carteggi vengono conservati nella sacrestia della
chiesa greca, perché più sicura.
Anno
1740 La chiesa SS. Annunziata é
dedicata anche a S. Nicola.
Anno
1740 Il visitatore dei
feudi della Casa Colonna rileva la precaria
situazione
della
chiesa della Madonna della Favara e ne sollecita il restauro per evitarne
la chiusura
al culto, perché poco sicura.
Anno
1741 Risultano a Contessa
2530 abitanti.
Anno
1742 Antonino Glaviano
nominato vicario curato per i latini.
Anno
1747 Giuseppe Amodei
nominato vicario curato per i latini.
Anno
1748 Il vicario curato
Amodei dichiara (atto del notaio Salvatore Schirò) che la
chiesa
della Madonna della Favara appartiene al
clero greco.
17.11.1750 Michelangelo Musacchia
nominato vicario curato per i latini.
Anno
1756 Nel resoconto della
visita pastorale effettuata a Contessa dal Vescovo di
Girgenti
viene citata la chiesa delle Anime Sante.
1751-1771
Don Michelangelo
Mustacchia, con proprie risorse e con la collaborazione
(fondi,
lavoro, materiali, ecc.) anche dei contessioti,
provvede ai lavori di
restauro,
ampliamento (vengono abbattuti i vecchi muri) ed abbellimento
della chiesa
della Madonna della Favara.
24.
06.1752 Visita pastorale a
Contessa del vescovo di Girgenti, mentre sono in corso i
lavori nella
chiesa della Madonna della Favara. Nella chiesa greca viene costruita la cappella della Madonna del
Rosario.
06 .09. 1754 Con atto del notaio Salvatore Schirò viene
sottoscritta la Transazione sui
diritti ed i
privilegi del clero greco sulla chiesa della Madonna della Favara.
Anno
1756 Visita pastorale del
vescovo di Girgenti a Contessa. Visita anche la chiesa
delle Anime Sante del Purgatorio.
21 .11.
1756 Muore padre Giorgio
Guzzetta, fondatore nel 1734, del seminario greco-
albanese di
Palermo, istituzione che ha contribuito
alla formazione
religiosa e
culturale di parecchie generazioni di contessioti.
Anno 1757 Viene terminata la costruzione della chiesa di
S. Maria del Bosco.
Anno
1760 Don Calogero
Genovese viene nominato dai Colonna Giudice e
Segreto
della Terra di Contessa, nonché amministratore delle regie gabelle.
Anno
1762 Giuseppe Spada é
nominato vicario curato per i latini.
Anno 1765 Risultano
a Contessa 2838 abitanti (1724 di rito
latino e 1114 di rito greco).
Anno
1770 L’abate Don
Antonino Chiarandà viene nominato dai Colonna
Governatore e Amministratore delle
regie gabelle.
Anno
1770 La Corte Giuratoria
di Contessa é costituita da: Giuseppe Bello, Giuseppe
Plescia,
Giovanni Glaviano, Giuseppe Schirò.
Anno
1773 Risultano residenti
a Contessa 2986 abitanti (1887 di rito latino e
1099 di rito
greco).
04.08.
1777 La Corte giuratoria e
la Corte capitanata di Contessa confermano le giurisdizioni e le preminenze del clero di rito
greco sulla loro chiesa sotto il titolo della Favara.
27.10.1777 Dichiarazione del clero latino
attestante diritti, preminenze e giurisdizioni
del
clero greco sulla chiesa della Madonna della Favara.
Anno
1780 Don Nicolò Genovese
viene nominato dai Colonna Giudice,
Segreto e
Amministratore delle regie gabelle.
Anno
1780 Il Cadtello
Calatamauro passa dai Signori Colonna Gioeni ai Signori Mulé
Sammartino
con atto del notaio Plescia Giuseppe di Contessa.
Anno
1782 Risultano residenti
a Contessa 2953 abitanti.
Anno
1782 Ignazio Spada é
nominato vicario curato per i latini.
29.05.1784 Con dispaccio reale viene
soppresso il monastero di S. Maria del Bosco e i suoi monaci, che “si screditavano per
alterchi e ricorsi” sono trasferiti in altri monasteri (Monreale, S. Martino, Catania, ecc.). I beni
vengono posti sotto sequestro.
Anno
1786 Michele Franco é
nominato vicario curato della chiesa greca.
02.06.1794 Con dispaccio reale il
monastero e la chiesa di S. Maria del Bosco sono affidati ai Padri Agostiniani.
Anno
1795 Il vescovo di
Girgenti invita, tramite lettera, i due curati
di Contessa a non litigare, dando
cattivo esempio ai fedeli, in merito alla questione della sostituzione delle campane nella chiesa
latina.
Anno
1796 La Corte Giuratoria
di Contessa é costituita da Giovanni Mustacchia, Calogero Bruno, Francesco Lojacono, Bartolomeo
Sarrancino, Antonino Genovese Antonino
Castrogiovanni.
Anno
1798 A Contessa risultano
3018 abitanti.
Nessun commento:
Posta un commento