I 220 vincitore della vertenza Tarsu/2008, giudicata dalla Commissione Tributaria Provinciale di Palermo il 5 dicembre scorso, sono in attesa (riteniamo ancora per breve tempo) che la Giunta Municipale iscriva -intanto- nel bilancio 2014 la prevista postazione contabile del Fondo Svalutazione Crediti e curi al più presto il rimborso delle spettanze ai contribuenti; limitatamente a quei contribuenti-ricorrenti che, nelle more della sentenza, hanno ritenuto di dover pagare le cartelle.
Adesso la sentenza del 5 dicembre esiste e va adempiuta, pena l'accrescersi giorno dopo giorno del debito del Comune nei confronti degli aventi diritto.
In Municipio sappiamo che c'è chi manovra per ipotesi revansciste contro una sentenza chiara e argomentata, sia dal punto di vista della dottrina che della giurisprudenza del Cga.
E' verosimile che chi finora ha procurato danni al Comune per almeno €. 50.000,oo (spese legali ed interessi dovuti) voglia ancora sperperare denaro pubblico.
I promotori del ricorso assisteranno comunque gratuitamente -come finora fatto- tutti i contribuenti.
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