il problema del male
«Una delle cose che colpiscono di più della
Bibbia, se paragonata ad altri testi di
letteratura antica, è come affronti il problema
del male in modo diretto e insistente.
Non credo che lo risolva, eccetto che,
in quanto cristiana, direi che lo fa nella
risoluzione finale delle cose, nella
restaurazione della vita. L’idea del male
è importante perché ha a che fare con la
sacralità degli esseri umani. Se non prendiamo
sul serio la nozione del male, mettiamo a
rischio la sacralità della vita umana. L’impulso
a cercare di prenderci cura del pianeta, per
esempio, è basato sull’attenzione e la cura
verso l’esistenza umana, mentre oggi trovi
sostenitori della tecnocrazia che dicono che
gli esseri umani sono inefficienti e che dovremmo
rimpiazzarne alcuni con i robot. L’impulso
a sminuire la sacralità umana è persistente, ed è
importante insistere nel chiamare questo impulso
malvagio, nel considerarlo una speciale categoria
di trasgressione e non semplicemente la violazione
di una norma».

Nessun commento:
Posta un commento