Cosa fotografa l’Istat sul nostro vivere e sul nostro avvenire?

2025
Saverio Gazzelloni, direttore delle Statistiche
demografiche e del censimento presso
l'ISTAT, ha dichiarato che "si registra un 
lievissimo calo di popolazione, pari
a circa 26.000 persone in meno in un anno.
Questo decremento, appena evidenziato,
manifesta una notevole diversificazione a
livello territoriale: il Sud e le Isole vedono
 una significativa perdita di popolazione,
il Centro rimane pressoché stabile, mentre
 il Nord-ovest e il Nord-est registrano 
incrementi significativi di abitanti."

 L'Australia cerca medici: stipendio da 400 mila 

euro all’anno (più casa e auto)

Una cittadina di 550 abitanti nel Queensland offre uno stipendio record (corrispondente a 400mila euro),  alloggio gratis e auto aziendale per attrarre un «Senior medical officer». La retribuzione è 6 volte superiore alla media europea.

In cambio, bisogna trasferirsi a Julia Creek, cittadina australiana di 550 abitanti nel Queensland. E bisogna essere un medico.  È l’annuncio di lavoro pubblicato qualche settimana fa sul sito del North West Hospital and Health service per reclutare un nuovo Senior medical officer (Smo).

Lo stipendio medio in Europa è tra i 60 e i 70 mila euro all’anno.

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Fotografiamo l’Italia in ottica socio-economica

Occupazione giovanile in Italia

1) I media italiani, in questi giorni riferiscono di boom di lavoratori occupati over 50,

2)  mentre sono 352 mila i giovani italiani tra 25 e 34 anni che hanno trasferito la residenza all’estero.

 3) e però si apprende di nuovo record di 24,3 milioni di lavoratori occupati, mentre la disoccupazione giovanile segnerebbe anch’essa un record scendendo al minimo storico (16,9% delle forze lavoro tra 15 e 24 anni a febbraio, secondo l’ultima rilevazione Istat). 

4) nella fascia 25-34 anni gli occupati sono scesi in un mese (febbraio su gennaio 2025) di 42mila e gli inattivi sono aumentati di 70mila, senza dimenticare che i Neet, cioè i giovani fino a 34 anni che non lavorano e non studiano sono il 18%, pari a 2,1 milioni (dati 2023). Il tutto mentre, nel decennio 2013-22, di quei 352mila i giovani italiani tra 25 e 34 anni che hanno trasferito all’estero la residenza più di 132mila sono laureati, ha fatto sapere il presidente dell’Istat, Francesco Maria Chelli, in un’audizione nella commissione parlamentare d’inchiesta sugli effetti della transizione demografica. 

Noi italiani diminuiremo e ci ritroveremo -comunitariamente- con età media sempre più alta

==La popolazione italiana è in calo ininterrotto dal 2014. Oggi siamo 58,9 milioni, ma nel 2050, secondo lo scenario «mediano», scenderemo a 54,8 milioni e nel 2080 addirittura a 46,1 milioni, «con un calo complessivo dall’anno base 2023 di 12,9 milioni di residenti». 

== La popolazione italiana sarà sempre più anziana, con gli over 85 che passeranno dal 3,8% dei residenti nel 2023 al 7,2% nel 2050, «e spingerà verso l’alto i livelli della spesa pubblica in ambito sanitario, previdenziale e assistenziale». 

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 P.S. - Su prossime pagine punteremo a fotografare la realtà contessiota con le lenti forniteci dalle discipline socio-economiche grazie alla disponibilità di dati pre-terremoto ‘68 e alla serie temporali sino ai nostri giorni.