Entro lunedì 18 dicembre (la scadenza ordinaria del 16 cade di sabato) deve essere versato il saldo 2023 dell’Imu, l’imposta municipale unica sugli immobili. Come ormai è noto l'IMU va versata in due rate, il 16 giugno e il 16 dicembre, ma si può decidere anche di pagare in un'unica soluzione entro il 16 giugno.
È confermata l’esenzione anche per quest’anno per le abitazioni principali e relative pertinenze, escluse quelle di lusso. È pure confermata la riduzione del 25% dell’Imu per gli immobili affittati a «canone concordato».
Tra le novità, non positiva, per il 2023, è l’applicazione della riduzione Imu al 50% (invece che al 37,5% come avvenuto nel 2022) dell’Imu sull’abitazione posseduta dai cittadini italiani non residenti nello Stato, se titolari di pensione estera in regime di convenzione internazionale con l’Italia, purché la casa non sia locata o data in comodato d’uso.
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