Cristianesimo
(e sulla matrice ebraica)
Ebraismo (7)
Il Signore è nostro Dio, il Signore è uno solo
= = = Dio, è ferma convinzione degli Ebrei, stabilì una alleanza con Abramo ed con i suoi discendenti promettendogli una terra "dove scorre latte e miele". Per gli Ebrei, il territorio è ritenuto estremamente cruciale per la loro identità; lo stiamo constatando -attraverso i media- quale situazione sta venendo creandosi in questi giorni, in queste ore, nel Medio Oriente nel confronto-scontro con i palestinesi.
= = = = =L'Alleanza, fondamento della fede ebraica si regge sulla "obbedienza a Dio". Seguendo il Deuteronomio apprendiamo che Abramo, suo padre, sua moglie Sara e il nipote Lot si stabilitono in Mesopotamia, a Carran. Quando Abramo raggiunse i 75 anni, Dio gli avrebbe promesso che sarebbe stato "padre" di una nazione, anche se allo stato non aveva figli. Abramo, seppure privo di figli, credette. Come prova di obbedienza Dio disse ad Abramo di sacrificargli il figlio Isacco, l'amato erede della precedente promessa divina, Abramo obbedì, costruì un altare e vi legò il figlio. All'ultimo istante Dio gli disse di risparmiare il figlio ed Abramo, al suo posto, sacrificò un ariete.
Cristianesimo (7)
Ama il prossimo tuo come te stesso
= = = Nella Bibbia gli angeli sono concepiti come messageri tra il cielo e la terra. Secondo il Vangelo di Luca, l'arcangelo Gabriele fu inviato a Maria, madre di Gesù, ad annunciarle che avrebbe avuto un figlio. Lei ha risposto avvenga di me secondo la tua parola.
= = = = L'incarnazione è il fondamento della fede cristiana: Dio venne ad abitare sulla terra come un uomo fra gli uomini. Gesù fu un maestro itinerante lungo la Palestina del I secolo. I cristiani ritengono che Dio non ha mai mutato la sua natura divina, ma l'ha unita all'umanità di Gesù senza -però- sopraffare la natura umana di questi. Da qui l'espressione catechistica secondo cui Gesù sarebbe stato vero uomo e vero Dio. Stando ai Vangeli non era l'uomo Gesù ma Dio, il Padre, la sorgente del potere con cui guariva e consolava gli uomini, perdonarli e giudicarli.
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