Rito bizantino. 21 Novembre presentazione di Maria al Tempio

  La ricorrenza liturgica della Presentazione della Vergine Maria al Tempio è tipicamente orientale. Pare abbia origine con la dedicazione della Basilica di Santa Maria Nuova a Gerusalemme che sarebbe avvenuta il 21 Novembre 543. Nei secoli successivi la ricorrenza liturgica ha recuperato la memoria circa la Presentazione di Maria al Tempio grazie soprattutto agli "omileti", compositori di inni dedicati appunto alla Vergine.

 Qualcuno prova a chiarire cosa sia stata la dedicazione di Maria al Tempio mediante il brano del Vangelo di Marco in cui si riporta che mentre Gesù stava in una casa ed era accalcato da molte persone che lo ascoltavano arrivano i suoi parenti, compresa Maria, che restano fuori. Quel fuori non avrebbe un significato spaziale come ognuno è condotto a pensare. Gesù in quella circostanza chiarisce che sono suoi parenti, sua famiglia, tutti coloro che lo ascoltano e si adeguano alla sua parola, indipendentemente se frequentano o meno la chiesa. Vorrebbe significare probabilmente che la comunità cristiana, quella che lo ascolta e rispetta il senso evangelico, è sua famiglia, indipendentemente da dove si trovi. 

In buona sostanza, sì è parenti di Gesù, si è cristiani,  non per un legame di sangue ma per il processo temporale e culturale che facendoci maturare ci conduca a cogliere lo spirito ed il significato del Vangelo.