L’Anno nuovo è come un libro
su cui scriveremo i giorni del
nostro vivere. Farne una
storia straordinaria, in parte,
dipende da ciascuno di noi.
Gli anni che passano, nella coscienza delle persone più mature per esperienze-convinzioni-anni, sanno di decadenze, corruzioni e guerre fra gli esseri umani, ma sanno contemporaneamente di progressi scientifici, di studi rigorosi privi di compromessi per affermare su ogni campo la verità scientifica.
Nel campo del sapere gli scienziati non fanno più studi solitari, in piccoli laboratori, ma perseguono l’interdisciplinarieta’ e il confronto di esperienze con i colleghi di altre nazionalità.
Soffermandoci sul mondo occidentale, non hanno più priorità i problemi e gli strascichi storici del passato, ma -in linea generale- si pone attenzione alle grandi problematiche dell’uomo (dalla sanità alla formazione e socialità del vivere comunitario). Non contano -a grandi linee- i problemi e gli strascichi del passato, ma i grandi e complessi problemi “comuni” del mondo di oggi.
Eppure, -lo cogliamo- continuano e insorgono ulteriori e diversi problemi, insidie e minacce che arrivano a fanno dubitare sull’esistenza stessa dell’essere umano. Quelle che vengono definite grandi potenze (USA, RUSSIA, CINA ..) non sempre rassicurano l’umanità intera con i loro atti, messaggi e modi di interconnettersi.
Nel mondo nuovo-attuale in cui ci ritroviamo fra grandi diseguaglianze e incomprensioni serve, servirebbe, una mentalità nuova che superi i nazionalismi, le visioni ristrette ed egoistiche, senza ovviamente dover dimenticare storie e culture degli ambienti di vita. Serve ovviamente una vista lunga, a cui ancora, nemmeno in Occidente, siamo riusciti ad abituarci.
Nell’Augurare ai lettori del blog un Nuovo Anno Sereno e pieno di soddisfazioni comunitarie ed individuali, ci proponiamo di continuare a porre attenzione alla realtà locale (motivo di base che in passato ha consentito il sorgere del Blog) e nello stesso tempo di provare a leggere la direzione verso cui i “grandi” del mondo vogliono condurre con i loro atti il pianeta. Ai nostri giorni le decisioni di Biden, di Putin o di Xi Jinping non riguardano più solamente i loro paesi, ma l’intero pianeta.
Auguriamo ai lettori del Blog
che il prossimo anno sia sereno,
pacifico e più prospero per tutti,
dalla comunità familiare di ciascuno
alla auspicata pacifica comunità mondiale
degli esseri umani
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