Sergio Zavoli: Giornalista e scrittore italiano (Ravenna 1923 - Roma 2020). Entrato alla RAI nel 1947 come giornalista radiofonico, realizzò con C. Zavattini un nuovo genere di documentari, detti all'italiana, basato su storie riprese nel loro stesso ambiente sonoro e non ricostruite in studio. Passato alla televisione nel 1968, ideò trasmissioni di grande successo (TV7, AZ, Controcampo); fu poi (1969) condirettore del Telegiornale, direttore del GR1 (1976) e presidente della RAI (1980-86). Direttore de Il Mattino di Napoli (1993-94), ha collaborato come opinionista a varie riviste (Oggi, Epoca, Jesus). Senatore della Repubblica dal 2001 al 2018, nel 2009 è stato eletto presidente della commissione parlamentare per la vigilanza sulla RAI. Attento alle problematiche morali e sociali dell'età contemporanea, ha scritto vari saggi,
Nascita: 1923 a Ravenna
Morte: 2020 a Roma
L’uomo nel
mondo
La natura è il teatro impietoso
di questa lotta di tutto contro tutto.
Mentre la storia è la rappresentazione
del suo farsi.
Appare subito chiaro
che dovunque c’è l’uomo nella sua
natura e con la sua storia, c’è confronto,
diversità, dolore; e che in loro assenza
non potrebbe darsi la nostra vita.
Impariamo, altresì, che in essa si fanno
largo solo i forti, cioè i vincitori.
Ma è così che si vince? Gli ultimi non
dovevano essere i primi? E la Terra
non era stata concepita come un
Paradiso, immutabile e infinito?
E’ possibile che una tentazione possa
aver macchiato il destino dell’uomo,
consegnandolo alla colpa, al castigo,
al rimorso? E ha un senso volersene
liberare se il sigillo è su tutti, per
sempre?
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