Gli studenti meritevoli di Contessa E. saranno premiati sulla base di un Regolamento voluto dall'Opposizione e deliberato all'unanimità

SEDUTA CONSILIARE PRE-NATALIZIA

dedicata agli studenti volenterosi

Nella serata di ieri sera il Consiglio Comunale di Contessa Entellina si è riunito per varare un Regolamento finalizzato all'erogazione di riconoscimenti finanziari  ai locali giovani studenti meritevoli. 

Si tratta di una iniziativa voluta dal Gruppo Consiliare di Opposizione che nei mesi scorsi si era adoperato nel proporla e successivamente nello stanziare i necessari fondi.

Seppure nella modestia delle risorse disponibili (€. 6.000,oo) i consiglieri si propongono di premiare i ragazzi del paese che abbiano frequentato con merito e profitto l'ultimo anno degli Istituti Superiori e/o l'ultimo anno del ciclo universitario.

L'iniziativa dell'Opposizione (che in Aula da qualche tempo dispone dei numeri sufficenti per deliberare) è stata condivisa e apprezzata sia dall'Amministrazione che dai Consiglieri a questa vicini e pertanto il Regolamento elaborato dagli uffici, dopo essere stato opportunamente riadattato, è stato approvato all'unanimità.

Diversa sorte è toccata ad una iniziativa proposta dall'Amministrazione di partecipare ad un bando regionale, su cui l'Opposizione che non era stata -come al solito- coinvolta si è astenuta. L'Amministrazione non dispone -come detto- dei numeri sufficenti in Aula e quindi l'ipotesi non è passata.

E' questa -del Sindaco 'zoppo' o meglio dell'anatra zoppa- una storia ormai 'vecchia': il sindaco sa di non avere una maggioranza in Aula e pretenderebbe che l'Opposizione -che ha ottenuto i consensi popolari proprio in sua alternativa- divenisse sua sostenitrice.

Ignoranza delle regole democratiche ed anche attaccamento alle indennità di carica, dal momento che dall'ex maggioranza si sono allontanati quei consiglieri che non condividono la strada amministrativa finora perseguita.

L'Opposizione ha da tempo richiesto -proprio per ovviare allo stallo- il varo di una nuova Giunta in cui essa possa riconoscersi, in modo da poter portare avanti -così- un Programma condiviso di fine mandato.

Il Sindaco tuttavia, pur essendo consapevole della propria "impotenza" numerica, rifiuta di volere dialogare per coinvolgere nella Giunta l'odierna Opposizione. 

Opposizione che per senso di responsabilità non ha mai votato -se non in sporadiche circostanze- contro le iniziative dell'Amministrazione; si è infatti quasi sempre astenuta dalle votazioni in Aula.