La duplice indennità degli assessori regionali in
Sicilia è salva.
I probi nomi che costituiscono la giunta di Raffaele Lombardo continueranno a percepire oltre all'indennità di assessori anche quella di parlamentare, pur non essendo parlamentari. (Mistero che può capire solo chi è siciliano!).
La Presidenza dell'Assemblea regionale siciliana ha dichiarato
inammissibile un emendamento all'esercizio provvisorio di bilancio che aboliva una
delle due indennità percepite dagli assessori non eletti. Cioè a tutti i
tecnici, voluti dal governatore siciliano Raffaele Lombardo nella sua
squadra di governo, si sarebbe dovuto corrispondere solo il compenso di
assessore e non anche quello di parlamentare della Regione.
Insomma
sarebbero passati dagli attuali 14.200 euro circa a 4mila euro.
Per una simile cifra i probi assessori sarebbero tutti tornati a casa. E sarebbe stata la fortuna dell'isola !
La casta non si tocca ! nè a Roma nè a Palermo.
Ovviamente questi probi signori continueranno a dirsi nei loro ridicoli incontri 'politici' servitori di .... se stessi.
Nessun commento:
Posta un commento