Il Popolo della libertà (pdl), e con esso l’Assemblea Regionale Siciliana, conseguono
un ulteriore merito agli occhi dei siciliani e dell'Italia intera.
L’on.le Roberto Corona è finito in carcere ed il collega Fabio Mancuso agli
arresti domiciliari. I due deputati del Pdl risultano coinvolti in un’inchiesta
per frodi fiscali.
L’ordinanza è stata firmata dal gip del tribunale di Roma, Maddalena
Cipriani, su richiesta dei pubblici ministeri Francesca Loy e Stefano Pesci.
Oltre ai parlamentari siciliani i provvedimenti cautelari hanno raggiunto
gli immobiliaristi F. C. e Federico Marcaccini, il notaio Antonio Manzi e
X V O, collaboratrice di C.
Le indagini sono partite dalla Fingeneral spa, fallita nel marzo del 2010 e
dalla Ascom Finance. Le due società pur non possedendo i requisiti per emettere
fidejussioni, erano riuscite ad emettere oltre 4 mila polizze per un capitale
garantito di 500 milioni di euro e premi per oltre 14 milioni di euro.
I reati contestati, oltre all’associazione per delinquere, vanno
dall’esercizio abusivo dell’attività finanziaria, alla formazione fittizia del
capitale, all’ostacolo all’attività di vigilanza, alla bancarotta fraudolenta e
alla truffa.
Ai due deputati dell’Ars viene contestato anche il finanziamento illecito
ai partiti per “aver intascato oltre 600 mila euro a testa dall’Ascom Finance e
la bancarotta in concorso della società il cui fallimento è stato sollecitato
dai pm”.
Malaffare, politica di asservimento delle istituzioni a fini di parte, clientelismo: la solita miscela
che fa tutt’uno con la “classe dirigente di Sicilia!, con i politicanti.
Non ne usciremo mai ! Era questo il convincimento di Leonardo Sciascia.
Il cancro coinvolge purtroppo gran parte del corpo sociale.
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