Alle radici del Cristianesimo

Appunti e riflessioni ripresi dalla bozza predisposta  

dalla Commissione intereparchiale in vista del Sinodo (2003)

2°

Le attese di Dio

9. La comunione del popolo della Nuova Alleanza

Il popolo di Dio della Nuova Alleanza sa bene, fin dagli inizi, di essere un popolo tutto particolare, non identificabile in base alle appartenenze etniche o di lingua o di cultura (cfr. Epistola a Diogneto, 5,1-4), eppure riunito a formare un solo Corpo, una sola Chiesa (cfr. Didaché, 9,4).

La comunità cristiana sa anche che, se essa è "una" e "santa", ciò è il frutto della grazia di Dio. la sua "cattolicità" non dipende tanto dal fatto di essere sparsa per tutto il mondo; essa deriva piuttosto dal fatto che la pienezza dei mezzi di salvezza, di cui il Signore risorto le fa dono con l'invio dello Spirito del Padre, è presente integralmente  (kath 'holou) in ciascuna delle comunità che ininterrottamente conservano il deposito della fede attraverso la successione apostolica (paràdosis).

10. L'annuncio alle genti

E' appunto grazie alla sua "cattolicità" che la comunità cristiana è, per tutti coloro che attendono ancora la salvezza, il punto di riferimento dell'annuncio (cfr. Mt 5, 13-15), perché attraverso di essa la Luce vera che viene nel mondo possa illuminare ogni uomo (cfr. Gv 1,9), affinché ogni uomo possa venire incorporato al Signore glorioso quale membro unico e insostituibile.

La Chiesa trova sempre la sua espressione tangibile nella concretezza della Chiesa locale, unita al suo Vescovo nella ricchezza multiforme dei ministeri e dei carismi, e insieme una nella fede, nella speranza e nell'amore. In profonda analogia con l'incarnazione di Cristo in un contesto ben individuato storicamente, anche l'Evangelo esige, per la sua stessa dinamicità, di 'incarnarsi' nelle coordinate storiche, sociali, antropologiche, culturali di ciascun popolo e di ciascuna comunità cui esso viene annunciato (inculturazione).

La molteplicità delle forme di inculturazione non solo non nuoce all'unità della Chiesa, anzi, l'arricchisce di elementi diversificati e preziosi. E' così che la presenza di tre comunità ecclesiali bizantine e insieme pienamente cattoliche nell'ambito della Chiesa cattolica latina in Italia rappresenta un elemento di comunione importante grazie alla sua specificità.