Spopolamento siciliano. Può uno slogan rianimare la Vallata del Belice?

Comprare casa ad 1 Euro

 Nella Valle del Belice, soprattutto a Contessa Entellina le abitazioni costruite nel dopo terremoto del gennaio 1968 sono, in larga misura, disabitate. La causa è da ricercarsi nell'esodo di massa verso territori che offrano opportunità di lavoro e dalla conseguente assenza del ricambio generazionale della popolazione.

Da noi, a Contessa Entellina, i giovani frequentemente si spostano nella speranza di trovare migliori condizioni lavorative e servizi più efficienti in aree dinamiche e inserite in bacini su cui sussistono ampi progetti di sviluppo.

 Chi riesce a vendere una abitazione -nei comuni della Valle del Belice-  smette di pagare Imu ed altre tasse per un bene che non utilizza più né per sé né per i propri parenti.

 Chi compra una casa, in tanti dei comuni della Valle, ha la possibilità di acquistare un edificio (spesso di dimensioni molto grandi) al costo di un quotidiano, a condizione di avere però tanta voglia di rimboccarsi le maniche e di disporre comunque di un certo capitale da investire per numerosi interventi di riqualificazione. 

 In tutta Italia, compresa l'area del Belice, sono 57  i Comuni che al momento hanno aderito all’iniziativa. I due anni di pandemia e l’avvento dello smart working hanno aperto una nuova finestra di opportunità, rendendo appetibile (per alcuni), l’idea di lavorare lontano dalle città. O, quantomeno, possibile.

 Le modalità di acquisto sono abbastanza differenti rispetto a quelle abituali. Esse divergono da un Comune all’altro ed è sempre necessario consultare attentamente il bando di interesse. 

 Le linee guida prevedono che a promuovere il progetto sia la stessa amministrazione comunale, che assume il ruolo di garante della compravendita. Chi acquista è tenuto a presentare un progetto di ristrutturazione e rivalutazione dell’immobile entro un periodo stabilito dal Comune (solitamente un anno dall’acquisto); sostenere le spese notarili per la registrazione, le volture e l’accatastamento; è tenuto ad iniziare i lavori entro i tempi definiti e deve infine stipulare una polizza fideiussoria, il cui importo oscilla di solito tra i 1.000 e i 5.000 euro, che scadrà al termine dei lavori. 

 Fino a metà 2022 i compratori potranno avvalersi del Superbonus 110% messo a disposizione dal Governo.

(Segue)