Sfaccettature della "Cultura"

Carrellata sul sapere umano (1)

Dai greci al XXI secolo

Omero

 = = =  La cultura più antica greca (arcaica) era fondata sulla "oralità mimetico-poetica" ed aveva come riferimento i poemi di Omero ed Esiodo, ritenuti -in quei primi secoli della civiltà umana-  espressione di tutto il sapere comunitario. L'Enciclopedia delle origini, quanto meno in Occidente.

= = =  L'estrinsecazione di quella iniziale estrinsecazione della cultura avveniva con immagine e narrazione ed ancora con protagonisti, personaggi ed eventi del passato, del presente e dell'attesa del futuro. Il tutto  con la tecnica comunicativa della memorizzazione dei versi poetici e la loro continua ripetizione.

= = = I protagonisti che sapevano estrinsecare quel modello culturale sapevano partecipare, identificarsi emotivamente con i contenuti comunicati (In pratica essi imitavano, si identificavano col soggetto e con l'oggetto).

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Se questo era il modello di nascita della "cultura" (risalente ad alcuni millenni fa) dobbiamo sul blog ricordare che fino agli anni cinquanta del Novecento a Contessa E. c'erano personaggi, figure contadine che sapevano recitare, trasmettere in versi un sapere mnemonico risalente a tempi lontani, lontanissimi. Erano personaggi -in quell'immediato dopoguerra- stimati ed apprezzati dall'intera comunità. Possedevano di fatto la guida comunitaria, costituivano un riferimento.