Motivi per riflettere. Noi gente del XXI secolo

 Detti e fatti

 Quest'anno, nell'area dei Monti Sicani nella cornice dell'ex abazia di Santa Maria del Bosco, si è fatto focus sul vino Grillo, il vitigno autoctono a bacca bianca che ha meritato un concorso enologico ad esso dedicato.

Tomaso Montanari, storico dell'arte

Oggi mi sono dimesso dal Consiglio Sup. dei Beni Culturali per denunciare l’arroganza del ministro Dario Franceschini  nella nomina del soprintendente dell’Archivio Centrale dello Stato, apologeta di Rauti. Domani sulla stampa spiegherò perché.

Enrica Morlicchio, sociologa

Il 90% delle amiche e degli amici di infanzia delle mie figlie sono emigrati all’estero o nel Nord d’Italia. Si incontrano d’estate, durante le ferie, come gli emigrati italiani di una volta che tornavano al paese a trovare i compaesani.

Oscar Giannino, giornalista

"Il mondo non sarà distrutto dai malvagi, ma da coloro che restano a guardarli senza fare niente", diceva Einstein,

La vera scelta che dovrebbero porsi molti è quando viene questo momento.

Altro che simboli e bandiere di partito.

Mario Seminerio, imprenditore

Scusate, ma la Botteri sta a Pechino, giusto? E possibile che ogni sera parli di tutto tranne che di Cina? Davvero non ci sono notizie, da lì?

Leonardo Becchetti, economista

Pochi o tanti ?

E quanti non lo sono consapevolmente? La differenza tra Puglia e Sicilia (due regioni del sud) colpisce…

Carlo Calenda, candidato sindaco a Roma

Il non-programma di Gualtieri per la stasi di Roma. Ama? Facciamola gestire ai sindacati. Il resto? 18 piani ancora da fare, 5 consigli, 4 tavoli, 6 patti... Non un numero, tonnellate di retorica. È il Bettini-pensiero. Un po' a ciascuno per tenere buoni tutti. Leggetelo.

Teresa Bellanova, viceministro

Non limiti e paletti ma investimenti, lavoro, politiche attive, tutela dei diritti sociali e un piano di riforme capace di costruire un'economia più sostenibile e competitiva. Il nemico da combattere non sono le multinazionali, ma la pigrizia ad innovare.

Gianni Riotta, giornalista rai

Purtroppo la tragedia Aghanistan in Italia media e politica è subito stata ignorata e si parla solo di polemiche di casa nostra usando le vittime come la testa di capra nel Buzkazi.