SILVANO FAUSTI, gesuita, filosofo e teologo (1940/2015)
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Ecco perchè, anche quando possiede tutti i beni dell'esistenza, l'uomo non è sazio, niente placa il suo desiderio, ma ha ancora sete, come se non avesse ottenuto nulla di ciò che desiderava.
La sete delle anime umane ha bisgno di un'acqua infinita come pptrebbe bastarle questo mondo finito?.
A questo allude il Signore dicendo alla Samaritana Chi beve di quest'acqua avrà ancora sete, ma se un beve dell'acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. E' questa l'acqua che appaga il desiderio dell'anima umana: mi sazierò quando mi apparirà la tua gloria. L'occhio è stato infatti creato per la luce, l'udito per il suono, ed ogni cosa per ciò cui è ordinata. Ma il desiderio dell'anima va unicamente al Cristo. Qui è il luogo del suo riposo., poichè lui solo è il bene, la verità, e tutto ciò che ispira amore.
Ecco perchè niente impedisce a coloro che hanno incontrato il Cristo di amare con tutto l'amore infuso nelle loro anime fin dal principio, e di godere quanto può godere l'umana natura e quanto in essi ha aggiunto la virtù dell'acqua di rigenerazione.
NICOLA CABASILAS
scrittore mistico e teologico bizantino
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