La tavola, ripresa dal Corriere della Sera, evidenzia le province in cui la sospensione del reddito di cittadinanza ha inciso su un maggior numero di già’ beneficiari. Mostra anche dove ha inciso quasi in maniera irrilevante (p.e. Bolzano).
Dai dati emerge che Napoli, Roma e Palermo sono le province in cui le sospensioni del Reddito di cittadinanza sono più numerose.
I record
Nella provincia di Napoli, sono oltre 21.500 i nuclei familiari che si sono visti sospendere il sussidio.
Nella provincia di Roma sono 12.225,
In quella di Palermo ne sono 11.573.
Campania, Sicilia e Lazio sono le Regioni con il più alto il numero di percettori del beneficio.
Il maggior numero di nuclei percettori di Reddito e pensione di cittadinanza è la Campania (23% delle prestazioni erogate), seguita da Sicilia (20%), Lazio (10%) e Puglia (9%): in queste quattro regioni risiede oltre il 60% dei nuclei beneficiari.
Prima è la Sicilia
Malgrado il record della provincia di Napoli, la Regione con il più alto numero di sospensioni del Reddito di cittadinanza non è la Campania (36.700 sospensioni) ma la Sicilia, con oltre 37.600 stop al reddito. Catania è la quarta provincia con il più alto numero di sospensioni comunicate dall’Inps: quasi 9.000. Al quinto posto c’è la provincia di Caserta con 7.635 sms di sospensione comunicati, un numero molto vicino a quello dell’intera Lombardia. Tra le province più colpite dallo stop al Reddito ci sono anche Cosenza con 5.234 sospensioni e da Salerno con 4.806.
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