Nascita, 2 maggio 1977, a Palermo
Riconoscenza e
co-nascenza
… gesti, parole, luoghi ci fanno nascere
se sono «co-nascenza», cioè forme della
creatività umana che creano appartenenza
(carezze, lettere, libri, ospedali, scuole, spazi
architettonici...) e attivano le energie vitali
già presenti in ognuno, ma spente dalla
disperazione.
Un docente co-nasce con gli studenti,
uno scrittore con i lettori, un giardiniere
con le piante, un capo con i dipendenti,
un politico coi cittadini. In ogni ambito,
ciascuno nel suo, vivere è creare condizioni
di co-nascenza. Solo così smettiamo di
oscillare tra voler occupare tutta la scena
e voler toglierci di scena, per paura di
non esistere abbastanza, e ci apriamo
all’unica forma felice di vita, quella che
ci permette di nascere fino alla morte:
la ri-co-nascenza.
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