La lotta tra il senso del dovere e la tentazione della trasgressione.
Attraverso il suo "Pinocchio" Collodi affronta il fascino della trasgressione nella prospettiva dell'immaginario paese dei balocchi.
Pinocchio dovrebbe festeggiare l'avvenimento annunciatogli dalla Fatina: si trasformerà da "burattino" in ragazzo. Ma alla vigilia della festa, attratto dalla descrizione del paese dei balocchi fattagli da Lucignolo (lucignolo è quella piccola treccia di fili che si immerge nell'olio della lucerna o nella cera della candela per essere accesa) decide di partire con lui, per evitare il sacrificio dello studio, del lavoro e dell'impegno.
Lucignolo era il più svogliato di tutta la scuola e Pinocchio gli voleva bene. Con lui si avvia pertanto nel paese magico della cuccagna, dove si vive dedicandosi lietamente ai piaceri.
La trasgressione è quella molla potente di cui in tanti ci lasciamo tentare, sviare, ignorando i nostri doveri. La tentazione può arrivare da un amico, un compagno di scuola come nel caso di Pinocchio.
Il senso
Quello di un immaginario Paese dei balocchi (della Cuccagna) è sempre esistito nella fantasia popolare. Ed è sempre esistita la lotta fra il senso del dovere e la tentazione della trasgressione che intravediamo nelle tante volte in cui Pinocchio cerca di lasciare il suo amico, senza mai riuscirci.
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