La Vita
Nella vita ci si imbatte in persone diversissime e viene da chiedersi se sono diventate quello che sono per le scelte che hanno fatto o che non hanno fatto durante la loro esistenza, oppure se c'è un destino segnato per ognuno. Che cosa è più forte: la libertà o il destino? Sia come sia, gli stili di vita sono molteplici, su scala planetaria sembrano infiniti, i valori di alcuni sono disvalori per altri, le esistenze trascorrono e finiscono, chissà come, chissà perché. In questa selva abbastanza oscura dell'esistenza capita talora a qualcuno di chiedersi quale sarà la strada giusta da percorrere per arrivare ad essere, almeno qualche volta, felice. Non capita a tutti di chiederselo, anzi penso che capiti a pochi, perché i più sembrano molto sicuri di quale sia la strada giusta per essere felici, non hanno dubbi che tutto sia solo questione di soldi, e che dai soldi poi discendano le vere fonti della felicità che sono il piacere e il potere, e così sanno subito dichiarare chi ha torto e chi ha ragione, cosa fare e cosa evitare, chi sono i buoni e chi sono i cattivi. Sono sicuri e quindi non pensano, perché il pensiero nasce solo dall'instabilità e dalla sorpresa, dalla crisi e dallo stupore (non sto dicendo il ragionamento, sto dicendo il pensiero). Non pensano ma lottano, lottano per l'esistenza facendosi spazio col sorriso e gomitate nella corsa senza regole della selezione naturale e culturale, questa estenuante maratona, di questa sterminata città, chiamata vita.
Vito Mancuso
Teologo e docente
Nt. 9.12.1962
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